Dati aggiornati al: 30 Luglio 2023
Anche l’ultima settimana di luglio non riesce a invertire la tendenza negativa del canale. Il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato fotografa un trend globale di -9,1%, in lieve peggioramento dunque anche rispetto alla scorsa settimana che aveva chiuso a -8,4%. Il farmaco Etico rimane sostanzialmente flat (-0,6%) mentre la Libera Vendita continua a soffrire con una contrazione del -19,8%.
Non arrivano grosse novità dal dato degli ingressi in Farmacia che viaggia sempre allineato alla performance globale del canale, con un trend negativo (-7,3%) e guadagna giusto un punto sulla settimana scorsa (che si era chiusa a -8,3%).
Luglio termina con un differenziale sostanzialmente flat per il Farmaco su Prescrizione: il trend passa da +0,2% a -0,6%. Tra i mercati più rappresentativi del consumo continuativo, rimangono in territorio positivo i prodotti per il Sistema Cardiovascolare (+2,3%), mentre quelli per il Sistema Nervoso non si discostano dai livelli di vendita dell’anno scorso (+0,2%).
L’andamento del consumo acuto continua invece ad essere penalizzato nel confronto con il 2022. Si mantengono infatti negativi i differenziali dei prodotti per il Sistema Respiratorio (-10,5%) e degli Antibiotici (-5,4%). Seguono la stessa dinamica anche il segmento degli Antidolorifici (-8,3%) e, in misura minore, anche quello dei Gastrointestinali (-1,5%).
Nessun miglioramento in vista nell’area della Libera Vendita che continua a riportare differenziali a doppia cifra negativa (-19,8%). I Sanitari continuano ad attestarsi su un trend di -40,4%, ma anche l’Automedicazione peggiora ulteriormente rispetto alla scorsa settimana (-9,5% rispetto a -7,5%) e rallenta decisamente anche la Dermocosmesi (-0,8%). Rimane solo la Veterinaria (+3,3%) a sostenere il comparto.
I risultati negativi dell’Automedicazione sono generati principalmente dai prodotti per il sistema Respiratorio, con un trend di -27,1%, dai prodotti Gastrointestinali (-2,6%) e quelli Antidolorifici (-7,6%). Il maltempo della scorsa settimana ha inoltre avuto un impatto importante sul mercato delle Vitamine, Sali e Tonici, riducendo in maniera sostanziale il suo giro d’affari rispetto allo scorso anno (-16,2%).
In calo gli acquisti del mercato stagionale degli Antistaminici rispetto alla settimana scorsa ma il segmento rimane comunque ancora assestato su livelli superiori alle stagioni 2022 e 2021. Migliora leggermente anche il trend stagionale cumulato, che riporta +1,4%.
Dinamica simile per un altro mercato stagionale, quello degli Ectoparassitari cane, che si mantiene su un livello leggermente inferiore a quello della settimana precedente ma sempre migliore rispetto a 2021 e 2022. Ne beneficia anche il trend stagionale cumulato, che guadagna terreno rispetto alla scorsa settimana e chiude il mese con +3,3%.
L’eccezionale ondata di maltempo dei giorni scorsi impatta in modo significativo le vendite del mercato dei Tonici, che peggiorano sia rispetto alla scorsa settimana sia nel confronto con la stagione 2022, che aveva invece vissuto a luglio un secondo picco di vendite. Il trend stagionale cumulato continua a rimanere negativo (-10,1%).
L’ultima settimana di luglio coincide con una decisa contrazione degli acquisti del mondo della Dermocosmesi, che chiude con un trend di -0,8%.
La causa principale è la brusca frenata dei Solari, che perdono più di 20 punti rispetto alla scorsa settimana. Luglio termina con un trend flat (-0,2%, a fronte di +24,1% della scorsa settimana). Anche i Trattamenti Corpo invertono la dinamica rispetto alla scorsa settimana, passando da +8% a -1,8%.
Tra i segmenti più importanti, a sostenere il comparto rimangono i prodotti per i Trattamenti Viso (+7,4%) e per il Maquillage (+16,2%).
Dopo un inizio di luglio incoraggiante, il mondo dei Solari chiude il mese con un pesante rallentamento che lo riporta ai livelli delle stagioni passate. Rimane stabile il trend stagionale cumulato (-1%).
Continua il calo dei Dimagranti, una tendenza che prosegue dall’inizio di luglio e che posiziona il giro d’affari del 2023 ben al di sotto delle scorse due stagioni. Il trend stagionale cumulato si mantiene negativo ma con valori stabili rispetto alle scorse settimane (-9,4%).
In lieve peggioramento rispetto alla scorsa settimana anche il mercato Foot Care e il trend stagionale cumulato rimane negativo (-6,1%).
Indice di stagionalità: esprime l’andamento delle vendite (in confezioni) del mercato in relazione alle vendite medie settimanali degli ultimi due anni solari. Un indice con un valore pari o superiore a 110 determina l’entrata in stagione di un determinato mercato.