Mercato Primary Care: serve un nuovo data model

Mercato Primary Care: serve un nuovo data model

La riforma delle cure primarie e l’istituzione delle case e degli ospedali di comunità rappresenta una grande opportunità di rinnovamento del settore del mercato dei prodotti etici di fascia A e C. Un mercato che nelle farmacie retail ha generato nel 2022 un valore di sell-out pari a 14,2 miliardi di euro, in crescita del 2,2% rispetto al 2021, ma costituito prevalentemente da farmaci con molecole a brevetto scaduto che, a volumi di sell-out nel 2021, sono stati oltre il 75% del totale.

L’industria farmaceutica ha progressivamente ridotto la dimensione delle reti di Isf e le attività di informazione scientifica rivolte al medico di medicina generale (mmg). Parallelamente, la gestione delle cure primarie è stata rivoluzionata orientandosi sempre di più verso una dimensione ospedaliera e riducendo drasticamente il numero dei mmg.

In questo scenario profondamente mutato, gli strumenti informativi sui dati di mercato per l’industria farmaceutica sono rimasti invariati. Se alla fine del secolo scorso erano disponibili data base con le vendite di sell-in dei farmaci per una geografia micro-granulare di alcune migliaia di territori, oggi, con tutti i cambiamenti sulle cure primarie, i data base utilizzati continuano a rimanere gli stessi.

“Business farmacy per la primary care: un nuovo modello data driven” è la nuova rubrica di AboutPharma curata da New Line Ricerche di Mercato per approfondire i nuovi modelli di dati dei quali l’industria ha bisogno per la gestione delle vendite dei farmaci.

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