Una roadmap per trasformare le farmacie in tutto il mondo nell’ottica dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Questo l’obiettivo che si pone l’International pharmaceutical federation (Fip), organismo globale che rappresenta la farmacia, le scienze farmaceutiche e l’educazione farmaceutica. Il documento presentato all’80° Congresso Mondiale Fip, che si è svolto a Siviglia, fornisce ai nostri membri e partner una panoramica strategica della visione futura della Federazione.
Sviluppo di servizi per la prevenzione
Scopo della Fip è sostenere lo sviluppo della professione, attraverso la pratica e le innovazioni scientifiche emergenti e attraverso lo sviluppo della forza lavoro delle farmacie al fine di soddisfare le esigenze e le aspettative sanitarie globali.
Nel documento “Roadmap 2030: Sustainable advancement for pharmacy worldwide”, è presente una tabella di marcia che affronta le questioni relative al progresso e alla trasformazione e prende in considerazione la domanda «in che modo la farmacia globale può trasformarsi e contribuire all’agenda globale sullo sviluppo sostenibile?».
La pandemia ha insegnato ai farmacisti ad adattarsi alle circostanze, a livello organizzativo e professionale. La Fip non riconosce solo l’importanza di sviluppare la professione, ma anche la complessità di trovare un equilibrio tra il soddisfare i bisogni di oggi e la realizzazione degli obiettivi futuri. Per esempio, ampliare la vaccinazione in farmacia sia per continuare a rispondere all’emergenza pandemica, sia per sviluppare nuovi obiettivi.
I principali obiettivi dell’Agenda 2030 a cui fa riferimento la Fip sono: il numero 3, salute e benessere, il 4 istruzione di qualità, il 9 imprese, innovazione e infrastrutture,, il 12 consumo e produzioni responsabili.
La Fip riconosce che non esiste un modello valido per tutti e che esso può variare a seconda del luogo, della regione o del paese; e quindi sosterrà i singoli membri nell’adozione e nell’adattamento degli strumenti e delle risorse in base alle loro esigenze e priorità locali, assicurando che equità, accesso e sostenibilità rimangano al centro della missione. Fip offre un modello pratico e flessibile per assistere i Paesi nella valutazione delle esigenze e delle priorità della forza lavoro in farmacia. Il programma Fip supporta inoltre le strategie e le infrastrutture nazionali della forza lavoro basate sui bisogni e fornisce soluzioni, strumenti, meccanismi e risorse co-creati per l’attuazione. Inoltre, fornisce strumenti e supporto strategico alle organizzazioni che fanno parte della Federazione, al fine di sviluppare e implementare servizi farmaceutici che possano avere un impatto duraturo nella prevenzione, screening, gestione e ottimizzazione del trattamento delle malattie non trasmissibili.
Le prossime tappe della roadmap sono: nel 2022 lo sviluppo di un Hub Fip; nel 2023 il Summit dei Ministeri della salute e il lancio ufficiale dell’Hub; nel 2024 il rinnovo del piano strategico; nel 2027 l’ulteriore messa a punto dei compiti e del loro impatto; nel 2030 il bilancio di come Fip ha gestito l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
«La strada verso il 2030 è segnata da traguardi significativi che aspiriamo a raggiungere. La Fip riconosce il lavoro fatto fin ora, soprattutto quello dell’ultimo decennio, su cui si basa questa tabella di marcia. Attendiamo con impazienza il prossimo decennio, che sarà caratterizzato dalla continua promozione della professione farmaceutica e dall’obiettivo di portare miglioramenti alla salute di tutti», ha dichiarato Catherine Duggan (nella foto), Ceo della Federazione.