Sensibilizzare le donne sul tema del tumore ovarico e sulla sua prevenzione, questo lo scopo del progetto pilota “Conosciamoci, consapevolmente”, promosso da Loto Odv in partnership con Federfarma.
Come primo passo la proposta dell’istituzione di un Tavolo interparlamentare, trasversale alle varie forze politiche, focalizzato sulla prevenzione del tumore ovarico, con l’obiettivo di supportare sempre più la comunità scientifica che ormai da tempo sta lavorando alacremente all’individuazione di un programma di screening di popolazione.
Sensibilizzare le donne e richiamare l’attenzione delle istituzioni
Il progetto sarà attuato in tre città campione – Roma, Napoli e Rovigo – dall’inizio di marzo alla fine di maggio 2023. In queste province i farmacisti, opportunamente formati attraverso un corso Fad, saranno coinvolti in attività volte a offrire alle donne un concreto supporto di ascolto, aiuto, orientamento.
«I danni collaterali della pandemia sono sempre più evidenti: in questi due anni l’attività di prevenzione ha subito una brusca battuta d’arresto», ha spiegato Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma. «Questo progetto pilota ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sull’importanza di diffondere consapevolezza circa un tumore assai difficile da diagnosticare precocemente».
I farmacisti, da una parte, potranno sensibilizzare le donne sull’opportunità di sottoporsi a regolari controlli ginecologici e, dall’altra, porteranno all’attenzione delle istituzioni la necessità di poter accedere alle opportunità terapeutiche in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, superando così il gap delle diseguaglianze sanitarie ancora presenti nel nostro Paese.
Il tumore ovarico è una malattia difficile da diagnosticare in fase precoce. «Il tumore all’ovaio non può disporre di screening efficaci, come, per esempio, le neoplasie del seno o del colon, per cui la sua diagnosi è spesso episodica, così come i sintomi», ha spiegato Sandra Balboni, presidente di Loto Odv. «Una maggiore consapevolezza dei cittadini rappresenta un ulteriore strumento a nostra disposizione contro il tumore ovarico e, grazie al supporto delle farmacie, possiamo raggiungere l’intero territorio nazionale».
«Il nostro obiettivo», ha spiegato Claudia Pietropoli, farmacista e coordinatrice del progetto, «è creare e testare una rete di supporto dedicata alla prevenzione del tumore ovarico, fondata sulla collaborazione tra le farmacie, le sedi territoriali di Loto Odv e le unità ospedaliere operative in ambito oncologico».
“Conosciamoci, consapevolmente” è realizzato in collaborazione con l’Associazione Farmaciste Insieme, fortemente radicata sul territorio e già impegnata nel “Progetto Mimosa”, campagna in favore delle donne vittime di violenza domestica.