Su PharmaRetail abbiamo parlato tante volte della carenza di personale per la farmacia, a certificare la “caccia” ai farmacisti in Italia arriva ora LinkedIn, la fonte più autorevole quando si parla di ricerca/offerta di lavoro (è il social specificamente dedicato al lavoro e conta 875 milioni di utenti nel mondo, più di 16 milioni solo in Italia).
Nei giorni scorsi ha pubblicato la classifica 2023 che rivela le 25 professioni in più rapida ascesa negli ultimi cinque anni, in un lasso di tempo che va da gennaio 2018 a luglio 2022.
E al quinto posto troviamo proprio “Direttore di Farmacia”. Non solo collaboratori dunque, ma anche direttori. Che nella definizione proposta da LinkedIn sono i “responsabili della gestione e del coordinamento delle attività operative di una farmacia”.
LinkedIn fornisce anche un quadro della professione sicuramente attendibile, in quanto basato sui dati della piattaforma: la distribuzione per genere: 60% donne; 40% uomini; gli anni medi di esperienza prima di assumere il ruolo: 3,8.
Il farmacista è preceduto solo dalle job position di Addetto allo sviluppo commerciale, Manager della sostenibilità, Cyber Security Analist, Customer Success Manager, ovvero professioni ad alto tasso di innovazione.
Se l’offerta cresce, la domanda scarseggia ma colpiscono le proporzioni del fenomeno: basta fare un giro sulle posizioni aperte per vedere che il numero di candidati che solitamente si contano a centinaia per offerte di lavoro in altri settori, scendono a numeri risibili quando si tratta di farmacisti. Parliamo di massimo cinque candidati (spesso zero) anche per job position in grandi farmacie nel centro di metropoli.