Le farmacie lombarde, laboratorio di innovazione nella sanità territoriale

Le farmacie lombarde, laboratorio di innovazione nella sanità territoriale

Le farmacie lombarde si confermano un modello all’avanguardia per la sanità territoriale, capace di integrare innovazione e prossimità. Con quasi 500.000 vaccinazioni somministrate, l’introduzione di nuovi servizi diagnostici e un’espansione significativa della telemedicina, i numeri illustrati durante la conferenza stampa di Federfarma Lombardia il 10 dicembre a Milano parlano chiaro.

Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia e Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza, ha aperto i lavori ringraziando Regione Lombardia per la collaborazione e riepilogando i risultati del 2024: «Le farmacie sono diventate luoghi dove prevenzione, diagnosi e supporto alla salute si uniscono. Questo è il risultato di un lavoro continuo, condotto in stretta collaborazione con le istituzioni e i farmacisti.»

All’evento hanno partecipato anche Emanuele Monti, presidente della Commissione Welfare della Regione Lombardia, Dario Castelli, vicepresidente rurale di Federfarma Lombardia e di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza, Giampiero Toselli, segretario generale Federfarma Lombardia e Manuela Bandi, direttrice di Fondazione Muralti.

Sul fronte delle vaccinazioni, il bilancio 2024 è stato particolarmente significativo. Quasi 500.000 dosi sono state somministrate nelle farmacie della regione, di cui 376.645 contro l’influenza (quasi 100.000 in più rispetto al 2023) e 122.705 anti-Covid. «Questo dimostra quanto la nostra rete sia capillare e quanto i cittadini apprezzino la comodità e l’accessibilità offerte dalle farmacie» ha detto Racca.

I numeri delle vaccinazioni

Tra le novità del 2024, l’introduzione della vaccinazione anti-pneumococcica in 120 farmacie delle province di Monza Brianza, Lecco, Cremona e Mantova. Questo progetto pilota, unico in Italia, ha permesso di rendere questa vaccinazione disponibile tutto l’anno. «Vogliamo estendere questa possibilità a tutte le farmacie lombarde nel 2025, rafforzando ulteriormente la prevenzione» ha spiegato la presidente, aggiungendo l’auspicio di ampliare l’offerta vaccinale includendo vaccini come l’anti-HPV, l’anti-Herpes zoster o l’Antitetanica.

L’espansione dei servizi diagnostici è stata un’altra area strategica del 2024. Il test per l’Helicobacter Pylori disponibile in quasi 300 farmacie e realizzato grazie a un accordo con Alfasigma e Poliambulanza, è stato uno degli interventi più significativi per migliorare l’accesso alla prevenzione del tumore gastrico. «Portare questo tipo di diagnostica nelle farmacie significa avvicinare i servizi ai cittadini, eliminando ostacoli e offrendo soluzioni rapide ed efficaci» ha sottolineato Racca.

Parallelamente, in Lombardia la telemedicina ha continuato a crescere. Complessivamente, nei primi nove mesi del 2024, le farmacie hanno effettuato 100.000 prestazioni di telecardiologia (+30% rispetto allo stesso periodo del 2023), rafforzando il loro ruolo come presidi sanitari di prossimità. La telemedicina è stata resa gratuita anche nelle farmacie per i cittadini fragili e per coloro affetti da patologie cardiovascolari, nel 2024 più di 3100 cittadini lombardi hanno potuto sottoporsi a Holter e EGC gratuitamente. Questo è stato possibile grazie a una delibera di Regione Lombardia, che ha utilizzato i fondi della farmacia dei servizi stanziati a livello nazionale.

Un’altra novità che ha caratterizzato il 2024 è stato il trasferimento di nuovi farmaci innovativi alla distribuzione per conto (DPC), che ha ulteriormente rafforzato il ruolo delle farmacie nel garantire l’accesso ai trattamenti. «Questo passaggio ha migliorato il rapporto tra farmacie e cittadini, rendendo i farmaci più facilmente disponibili vicino a casa ha sottolineato Racca, evidenziando come la collaborazione con la Regione Lombardia abbia reso possibile questo cambiamento.

Le politiche regionali hanno giocato un ruolo determinante nei passi avanti delle farmacie lombarde. La delibera n° XII/2405 ha introdotto il rimborso delle prestazioni di telecardiologia e avviato il percorso per implementare il servizio di riconciliazione farmacologica. La delibera n° XII/3291, invece, ha rinnovato l’accordo per la vaccinazione antinfluenzale fino al 2026 e autorizzato la sperimentazione della vaccinazione anti-pneumococcica in farmacia.

«Trasferire i farmaci alla farmacia di prossimità rappresenta una vera rivoluzione culturale per il paziente. Non si tratta solo di una maggiore semplicità logistica, che consente di ritirare un farmaco vicino a casa invece che in ospedale, ma anche di un aspetto umano: la familiarità del consiglio offerto dal farmacista di fiducia, un volto amico a cui il cittadino può rivolgersi con serenità» ha detto Emanuele Monti, intervenendo alla conferenza: «Abbiamo costruito una rete che avvicina i servizi ai cittadini, garantendo accessibilità e qualità, è un tema di patient empowerment che sarà al centro del roadshow ‘Spazi di salute’, che lanceremo nel 2025».  E ha proseguito: «Voglio sottolineare che questo roadshow, inaugurato dopo il Covid per rilanciare la sanità lombarda, si inserisce in un percorso di ascolto che ha portato alla legge di riforma sanitaria regionale. Un percorso virtuoso, che oggi richiede un’alleanza forte tra farmacie, Regione Lombardia e territori, per continuare un dibattito che non deve fermarsi all’atto clinico, medico o alla dispensazione del farmaco, ma deve abbracciare una visione olistica più ampia, capace di rispondere ai bisogni complessi della popolazione, sempre più spesso trovando risposte nelle farmacie. I numeri sulla telemedicina presentati dalla presidente Racca sono eccezionali. Ricordo che l’anno scorso, durante la conferenza stampa, vi annunciavo questo progetto: oggi possiamo dire che l’abbiamo realizzato. Il roadshow servirà per aprire il dibattito, portando ancora più in alto la voce del paziente. Sarà un progetto lombardo, ma, una volta terminato, i risultati saranno presentati a Roma, in Senato o presso chi ci ospiterà, per mostrare gli esiti di questo lavoro e del modello lombardo. Un modello che si basa sulla collaborazione tra pubblico e privato e su un rapporto preferenziale e leale con le farmacie. Ritengo che sia un progetto non solo per la Lombardia, ma per l’intero paese».

Il ruolo delle farmacie rurali

Le 935 farmacie rurali lombarde, che rappresentano quasi un terzo del totale regionale, hanno avuto un ruolo cruciale nel garantire servizi anche nelle aree meno servite. Di queste 935, 346 sono vaccinatrici e 424 offrono prestazioni di telemedicina. «Le farmacie rurali sono spesso l’unico presidio sanitario per molte comunità. Offrire diagnostica e vaccinazioni in questi territori significa migliorare la qualità della vita e ridurre i costi sociali. Pensate al valore sociale che può avere, oltre a quello sanitario, una vaccinazione effettuata in un centro rurale lontano dall’ospedale, perché significa meno spostamenti, meno ore di permesso per il caregiver e una riduzione dell’uso delle auto.» ha detto Dario Castelli, vicepresidente rurale di Federfarma Lombardia e di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza.

Grazie ai fondi del PNRR, 300 farmacie rurali hanno potenziato le loro dotazioni tecnologiche, colmando il divario con le farmacie urbane.

Fondazione Muralti: formazione e impegno sociale

Fondazione Muralti ha affiancato l’evoluzione delle farmacie lombarde con un programma di formazione continua per i farmacisti. I corsi del 2024 hanno affrontato temi come la gestione delle vaccinazioni, la sicurezza nei luoghi di lavoro e la terapia del dolore cronico. «Nel 2025 lanceremo nuovi moduli dedicati alla gestione del dolore e al supporto ai pazienti cronici, per rispondere a esigenze sempre più complesse» ha spiegato Manuela Bandi, direttrice della Fondazione.

L’impegno della Fondazione si è esteso anche al sociale, con iniziative come la partecipazione alla Giornata contro la violenza sulle donne, durante la quale sono stati distribuiti sacchetti recanti il numero 1522 per le vittime di violenza e stalking.

Oltre alla campagna contro la violenza sulle donne, altre attività benefiche sono state condotte nel 2024 nelle farmacie lombarde, come l’adesione alla giornata del Banco Farmaceutico, la storica campagna di solidarietà promossa dal Banco Farmaceutico, l’iniziativa “In farmacia con i bambini” promossa dalla Fondazione Rava e le Stelle della solidarietà, la collaborazione con AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

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