eFarma, e-commerce farmaceutico oggi branch italiana del colosso europeo Atida, si prepara a chiudere il 2024 con un fatturato di 60 milioni di euro.
Lo ha annunciato l’azienda in un comunicato stampa diffuso il 6 novembre: “Nata nel 2013 quando non era ancora permessa la vendita dei farmaci da banco online, eFarma ha sempre avuto chiara la propria mission: replicare l’esperienza della farmacia fisica tradizionale in ambito digitale.
Ad avere questa intuizione è stato il suo fondatore Francesco Zaccariello (nella foto), farmacista napoletano con una famiglia da cui ha ereditato la passione per la professione, che da subito ha designato questa figura come touchpoint essenziale nel rapporto con il cliente, abbattendo quel muro che a volte il digitale può creare”.
Oltre alla recente inaugurazione della nuova sede logistica a Bacoli, con 6000mq di magazzino dislocati su 3 piani che hanno potenziato anche il comparto logistico, gli sviluppi tecnologici costituiscono una componente essenziale di eFarma. Per il futuro, Francesco Zaccariello, oggi Managing Director, prevede una crescita continua del settore eCommerce farmaceutico, incentrata su tre trend principali: la concentrazione del mercato, l’unified commerce e la rilevanza per i clienti.
L’azienda si prepara a investire in nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, il Live Commerce e una Customer Data Platform, strumenti che permettono di personalizzare l’esperienza cliente e di adottare approcci predittivi per anticipare i bisogni del consumatore: “Per quanto riguarda la concentrazione del mercato, già evidente negli ultimi cinque anni, sarà un tema ancora più centrale in futuro ,in cui saranno solo poche aziende a dominare l’intero comparto farmaceutico. Per quanto riguarda l’unified commerce, si tratta di una dinamica che eFarma sta guardando con molto interesse poiché rappresenta una strategia che permette di integrare tutti i dati riguardanti i clienti in una piattaforma unica, in modo da avere la possibilità di gestire in maniera efficiente diverse operazioni. Per ultimo, vi è l’importanza di diventare davvero rilevanti per i clienti. In quest’ottica, big data e AI giocheranno un ruolo sicuramente primario nel rendere gli e-commerce farmaceutici più vicini alle necessità di salute e benessere di tutti i clienti”.
«Crediamo che i nostri obiettivi siano gli stessi dell’intero comparto dell’e-commerce farmaceutico: dimostrare solidità e sostenibilità. La penetrazione dell’online continua a crescere e il mercato italiano ormai è sempre più animato da grandi player e noi vogliamo consolidare il nostro ruolo di attore credibile che aggiunge valore alla filiera. Guardando oltre, sicuramente ci sono le sfide dettate dall’evolversi del mercato: cambiamenti normativi, logistica dei servizi con consegna same day e next day, adozione di tecnologie innovative come l’IA per non parlare della crescente domanda di sicurezza informatica e privacy. Per dirla in due parole, il nostro obiettivo è quello di abbracciare il cambiamento e non di subirlo.» – ha dichiarato Francesco Zaccariello, Managing Director di Atida eFarma.