Non che ci illudessimo che il Natale fosse sinonimo solo di luci, armonia e allegria, ma l’indagine condotta da Human Highway per Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica ci consegna dati sicuramente non confortanti. Secondo la ricerca, 1 italiano su 3 associa a questo momento dell’anno anche sensazioni negative e per 1 su 5 (il 20,4%) la pausa natalizia significa solo emozioni negative e, principalmente, tristezza/malinconia, ansia/stress, noia.
Il fenomeno, noto come Christmas Blues, si manifesta con sintomi come malinconia, irritabilità e difficoltà a godere dello spirito natalizio. Colpisce soprattutto i giovani, le donne e i residenti del Centro-Sud.
Chi soffre di più?
L’indagine mette in luce come il Christmas Blues colpisca in modo trasversale, ma con alcune categorie più vulnerabili: le Donne: il 42% vive il Natale con difficoltà, quasi il doppio rispetto agli uomini (29%). Il 15,7% sperimenta costantemente sentimenti negativi; i Giovani: il 71,4% dei 18-24enni ha vissuto almeno una volta sintomi come stress (23,5%), stanchezza (20,7%) e ansia (18,5%): gli Over 55: per loro il Natale è più spesso associato a malinconia, con il 15,6% che si dichiara “sempre triste” durante le festività.
Anche il territorio incide: i residenti nel Centro-Sud risultano più inclini a vivere emozioni negative rispetto al Nord.
Le Emozioni del Natale: Nostalgia e Solitudine
Tra le cause principali del Christmas Blues spiccano: la mancanza di persone care (80%): un tema che pesa soprattutto sugli over 55, la nostalgia per celebrazioni più autentiche (71,5%): molti sentono che il Natale è diventato troppo consumistico; ansia e stress (40%): legati a obblighi familiari e organizzativi.
La tristezza natalizia, poi, non colpisce tutti allo stesso modo. Chi la vive occasionalmente la sperimenta soprattutto nei momenti di solitudine, mentre per chi affronta frequentemente malinconia e sconforto, il disagio si estende anche in presenza di amici e familiari, o senza un motivo specifico. In questi casi, il Natale diventa un periodo carico di emozioni negative, che caratterizzano l’intero arco delle festività.
Come gli Italiani affrontano il Christmas Blues
La ricerca di Human Highway rivela che in 9 casi su 10 chi soffre di Christmas Blues lo combatte adottando comportamenti per prendersi cura di sé. Le strategie più comuni comprendono attività che favoriscono il relax, come passeggiare nella natura (29%), dedicarsi ai propri hobby (27%) o cercare momenti di solitudine (22%). Alcuni – sicuramente più uomini che donne – cercano di agire sul miglioramento del sonno (20%), su una maggiore attività fisica (19%) e l’attenzione a una dieta equilibrata anche durante le feste (17%), ma sono comportamenti meno prevalenti rispetto alla cura del proprio benessere mentale.
Anche se il parere medico ha minore rilevanza rispetto ad altri problemi di salute, il proprio medico curante resta un importante riferimento per più del 18% degli italiani. La ricerca online sui sintomi è quasi altrettanto diffusa quanto il consiglio del farmacista (11,1% rispetto al 12,1%).
Inoltre, per affrontare i sintomi del Christmas Blues gli italiani si affidano maggiormente ai rimedi naturali (18,3%), scelti più frequentemente rispetto ai medicinali di automedicazione (15,9%).