La rete di Farmacie Specializzate punta al digitale

La rete di Farmacie Specializzate punta al digitale

Il ruolo dei farmacisti durante la pandemia «è stato ed è tuttora decisivo: attivi in prima linea in ogni fase dell’emergenza e attualmente impegnati tra tamponi e vaccini, sono e saranno sempre di più un presidio territoriale fondamentale per la salute dei cittadini». A ribadirlo Ernesto Riva, presidente e fondatore di Unifarco, all’assemblea annuale delle Farmacie Specializzate che si è svolta a Treviso. Le novità della rete sono tante e puntano su digitale, comunicazione e formazione.

Essere parte della rete e rafforzare la propria identità individuale

Dai numeri emersi nell’assemblea, il network Farmacie Specializzate raccoglie oggi oltre 660 farmacie su tutto il territorio nazionale e conta circa 130.000 ingressi in farmacia al giorno. La rete è in continua crescita grazie a un piano marketing specifico e all’elevato livello di specializzazione offerto, in linea con le esigenze dei cittadini. «Durante il periodo di crisi i farmacisti hanno dimostrato ancora più chiaramente l’essenza della professione, conquistando la fiducia delle persone», ha commentato Luigi Corvi (nella foto), Sales & Marketing Vice President Unifarco e Amministratore Farmacie Specializzate. «Da qui naturalmente deriva una grande responsabilità, che intendiamo gestire con solidità, impegno costante e servizi sempre più efficaci. Quella con le nostre farmacie è un’alleanza: essere parte della rete equivale a mantenere e rafforzare la propria identità individuale, in un rapporto di interdipendenza che permette di crescere e confrontarsi quotidianamente». A Corvi si affianca Paolo Borgarelli, riconfermato in qualità di Amministratore Farmacie Specializzate.

In questo contesto e in ottica di crescita, le Farmacie Specializzate identificano la digitalizzazione come cardine; per questo motivo, lavoreranno all’alimentazione di un ecosistema digitale sempre più integrato.

Primo passo il lancio della nuova app reteFS dedicata ai farmacisti, una app B2B pensata con una interfaccia rapida divisa per argomento, che comprende anche parti come il piano marketing, il fatturato oltre ad una agorà virtuale per mantenere i contatti con i colleghi. Anche la formazione che comprende, una parte scientifica, ma anche comportamentale, digitale e manageriale, continuerà a essere un pilastro in termini di business, performance e servizi offerti: la piattaforma Pharma Health Institute (PHI) comprende corsi online e in presenza, con un focus particolare sulle quattro aree di specializzazione del network, ovvero detox, cardio, aging e derma. Su queste quattro aree si baseranno anche i quattro eventi nelle farmacie per il prossimo anno e che, nel corso del 2021, hanno inciso positivamente sulle performance, con un aumento del fatturato tra il 13,6% e il 40% nelle settimane delle iniziative.

È stato, infine, annunciato il progetto Best Pharmacy, che, con il contributo e supporto di alcuni professionisti, offre una consulenza specifica a una selezione di farmacie in un piano di sviluppo annuale.

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