Francesco Zaccariello (nella foto), Fondatore di eFarma e oggi Managing Director di Atida eFarma Italy, è stato nominato nuovo Senior Advisor dell’area Health & Pharma di Netcomm il Consorzio del Commercio Digitale in Italia. PharmaRetail lo ha intervistato per capire che cosa rappresenta per lui questa nomina e quali sono i progetti per il prossimo futuro nel consorzio.
PharmaRetail ha seguito quasi un passo dopo l’altro la crescita della sua attività in questi anni, ci può comunque riassumere il suo percorso nel mondo dell’e-commerce della farmacia?
Dopo aver conseguito la laurea in Farmacia all’Università Federico II di Napoli, ho iniziato a esercitare la professione di farmacista per la Zaccariello Group Farmacie di Napoli di proprietà dei miei genitori. Nel 2012, quando in Italia non era ancora possibile la vendita online di farmaci da banco e senza prescrizione, intravedendo la possibilità di sviluppo di questo settore, ho fondato la startup eFarma. Nel 2021, in seguito alle elevate richieste di vendita di farmaci online ricevute durante la pandemia, ho venduto la startup ad Atida, colosso europeo di vendita di prodotti farmaceutici online assumendo il ruolo di Managing Director di Atida eFarma Italy.
Che cosa significa per lei la recente nomina in Netcomm?
Sono onorato di ricoprire il ruolo di Senior Advisor dell’area Health & Pharma e di condividere le mie competenze imprenditoriali ed esperienze nel settore e-commerce farmaceutico con Netcomm perché rappresenta un punto di riferimento per le imprese italiane che operano nel digitale. Essere al fianco del Presidente Roberto Liscia mi onora e spero di dare il mio contributo per digitalizzare un settore che stenta ancora un po’ da questo punto di vista. Posso dire di essere stato uno dei pionieri della divisione Health&Pharma: quando sono entrato a far parte di Netcomm non esistevano ancora le farmacie online e non esisteva ancora la normativa di riferimento. Tanto che, quando sono entrato nella associazione, non sapevano in che sezione inserirmi, quindi mi hanno collocato in quella che consideravano più vicina alla salute-bellezza, dunque con i siti e-commerce del mondo delle profumerie. Questa nomina è un atto di riconoscenza da parte del Presidente Roberto Liscia e mi riempie di orgoglio
Quali progetti state portando avanti per lo sviluppo dell’e-commerce del settore?
La mia presenza in Netcomm e in ambito Health&Pharma si traduce in un contributo concreto su quelli che sono gli aspetti normativi necessari per l’evoluzione di questo settore, ma anche sulle competenze che derivano dalla mia esperienza internazionale nel gruppo Atida. In questa prima fase siamo concentrati su progetti di consolidamento: puntiamo a portare alla luce dati sempre più affidabili, a creare un lavoro valoriale e di guida per le industrie e ad avviare un dialogo costante con le istituzioni per far sì che il settore dell’online venga riconosciuto ulteriormente e validato al pari del fisico.
L’e-commerce della farmacia ha ancora margini di crescita?
Assolutamente sì. È chiaro che se negli ultimi anni siamo stati abituati a margini di crescita molto ampi, sempre a doppia cifra, talvolta anche a tripla cifra, ora stiamo vivendo sicuramente un momento di stabilizzazione del mercato, che però continua a crescere. Quindi il futuro lo vedo positivo, ma molto dipenderà dalla normativa del settore, faccio un esempio: in Germania è possibile acquistare farmacia con ricetta già da tempo. Vediamo che cosa succederà in Italia nei prossimi anni.