Dati aggiornati al: 16 Ottobre 2022
L’evoluzione dei prezzi in farmacia si conferma in linea con l’andamento dell’indice nazionale dei prezzi al consumo di settembre divulgato in questi giorni dall’Istat. I prezzi registrati dal Paniere Istat si mantengono sui livelli di agosto, con un incremento costante di +6 punti da gennaio 2022.
La Libera Vendita nel canale farmacia non si discosta dalle dinamiche dei prezzi del Paniere ISTAT: nessun ulteriore rincaro a settembre, si conferma dunque lo stesso livello di inflazione del mese scorso.
In questa edizione di Monitor Inflazione il nostro focus è su Automedicazione (esclusi SOP & OTC), una categoria che, pur mantenendosi al di sotto dei livelli di prezzo del totale commerciale (al contrario di SOP&OTC che avevamo analizzato la settimana scorsa), registra una notevole crescita dei prezzi imputabile alle dinamiche inflattive: gli indici di prezzo della categoria hanno guadagnato a settembre 2022 quasi 2 punti rispetto a gennaio.
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I prezzi in farmacia nell’ultima settimana
Analizzando l’andamento dell’ultima settimana dei prezzi del Commerciale non si osservano ulteriori rialzi. Dopo gli importanti aumenti delle prime settimane di settembre, i prezzi sembrano quindi essersi stabilizzati.
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La categoria dell’Automedicazione (eslcusi SOP & OTC) mostra un indice di prezzi del 2021 costante nel periodo analizzato a cui si contrappone un 2022 molto movimentato. Dalla prima settimana di settembre possiamo osservare un generale aumento degli indici che porta nella settimana del 16 ottobre a un guadagno di ben 4 punti in più rispetto alla stessa settimana del 2021.
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Note metodologiche: Gli indici di prezzo per il canale Farmacia sono costruiti a partire dal set di prodotti dell’area Commerciale che ha registrato vendite in maniera continuativa dal 2015 al 2022, in modo da lavorare su un basket costante di prodotti. I prezzi utilizzati sono i prezzi al pubblico e l’anno utilizzato come base per il calcolo degli indici è il 2015, per uniformità con l’approccio ISTAT.
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