Nel panorama distributivo stiamo assistendo a trasformazioni che rispondono alle esigenze di prossimità, assortimento e convenienza da parte dei consumatori. In questo scenario i Drugstore o Casa Toilette sono un fenomeno emergente, cerchiamo di capirne meglio le dinamiche e la grandezza con Maria Elena Serafin, Retail Solution Account Director di IRI.
Lo scenario
Da un censimento semestrale di IRI, risulta che a gennaio 2017 si contano 67.075 punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata, 815 in meno rispetto all’anno precedente.
«Osserviamo come le grandi e piccole superfici stiano lasciando progressivamente spazio ai punti vendita di medie dimensioni e ai Superstore» dice Maria Elena Serafin e aggiunge «continua la crisi del canale Ipermercati con una diminuzione non solo numerica ma anche in termini di quota. I Supermercati invece si confermano l’elemento trainante del mercato, anche grazie alla riqualificazione della rete».
Se guardiamo alle variazioni delle numeriche dei punti vendita e alla percentuale di quota dei canali, i dati più interessanti sono quelli dei Drugstore e dei Discount. In particolare, i Drugstore hanno registrato anni di crescita costante. Con un giro d’affari del canale di 2.529 milioni di euro nell’anno terminante a maggio 2017 (relativo ai reparti home & personal care), un trend delle vendite del +4.2 un andamento dei prezzi negativo nei prodotti per la persona ( -1,6% e nei prodotti per la casa -1,4%) e una pressione promozionale pari al 26,2%, sono oggetto di attenzione da parte dei giganti della Grande Distribuzione.
La categoria Personal Care nei diversi canali
«Entrando nel dettaglio della categoria Personal Care, vediamo come i canali differenzino i driver di crescita» spiega Maria Elena Serafin «In generale le promozioni perdono efficacia mentre si punta sugli assortimenti».
La variabile prezzo è importante nei Drugstore ma è la profondità dell’assortimento una delle caratteristiche vincenti di questi negozi.
Personal Care nei Drugstore
«Osservando le quote della categoria Personal Care nei diversi canali, vediamo che il 30,1% della spesa viene effettuata nei Drugstore» aggiunge Maria Elena Serafin «questo dato è in forte crescita, in soli 5 anni il canale ha acquisito quasi 11 punti percentuali, sottraendo quote agli altri».
Non tutti i segmenti del Personal Care crescono allo stesso modo, evidenziamo che a valore il Parafarmaceutico segna +11,4% (rilevazioni IRI, periodo dal 17 settembre al 30 Aprile 2017). «Non possiamo dire che i Drugstore costituiscano una minaccia per le Farmacie ma questa tipologia di punti vendita rappresenta un crescente bisogno di profondità di gamma a prezzi accessibili da parte dei consumatori. Quello che farà la differenza sarà il servizio e la specializzazione» conclude Maria Elena Serafin.