Dati aggiornati al: 28 Febbraio 2022
L’analisi di New Line Ricerche di Mercato che mette in evidenza i mercati che hanno registrato i risultati migliori nel mese e le prime dieci aziende che hanno ottenuto le vendite più alte in farmacia, i top brand già presenti sul mercato e quelli che hanno presentato novità negli ultimi dodici mesi.
Scopri con noi tutti i dettagli
Ancora dominata dal Covid la classifica di New Line Ricerche di Mercato sui mercati con le migliori performance nel mese di febbraio, ma si affaccia anche la stagione primaverile.
Anche a febbraio, i segmenti dei Test e dei Servizi Covid-19 sono saldamente in cima alla top ten dei mercati ruggenti del mese, sia in termini di fatturato sia soprattutto di trend. Il resto della classifica registra differenziali di crescita decisamente più contenuti ed è legato principalmente ai prodotti per il rafforzamento delle difese immunitarie: troviamo infatti al terzo posto le Vitamine, in crescita del +4,6% rispetto all’anno scorso, seguite dal segmento delle Funzioni Immunitarie con un trend del 5%.
Chiude la top 5 il mercato della Medicazione Tradizionale, con una crescita del +3,2%.
In sesta posizione troviamo il mercato dei Multivitaminici, con trend del +3,8%, seguito dal segmento della Dermatite Atopica, con un differenziale del +5,3%. La classifica è completata invece da segmenti non legati alla stagionalità: all’ottavo posto ci sono infatti i Latti Infanzia con un trend di +3,7%, i Profilattici (+10,2%) e gli Alimenti Aproteici, con un incremento rispetto al 2021 di +4,3%. La presenza in classifica di questi segmenti è anche dovuta al confronto con un febbraio 2021 caratterizzato da forti limitazioni alla mobilità e che ha influenzato le dinamiche di acquisto.
Quali sono i brand che entrano nella top 10 a febbraio?
Reckitt Benckiser si conferma in vetta alla classifica nel segmento Analgesici. Al secondo posto si issa Pharmanutra nel segmento dei Tonici mentre completa il podio Dompé nell’ambito delle Funzioni Immunitarie. Le prime cinque posizioni sono chiuse da E.FA.S. nell’ambito della medicazione tradizionale e Isdin nel segmento dei solari.
Segue al sesto posto E.Fa.S. nell’ambito della medicazione tradizionale mentre Avene nel mercato dei Lenitivi occupa il settimo posto. Chiudono la classifica Aesculapus nel segmento dei Tonici, Humana nei Latti per l’Infanzia ed Euphidra nel mercato dei Fondotinta e Correttori.
La dinamica che emerge dall’analisi dei mercati è che è confermata anche dalla classifica delle aziende top performer, registra una grande assenza: è quella della Dermocosmetica in un mese caratterizzato da ricorrenze, come San Valentino, che solitamente hanno un impatto positivo sull’intero comparto. Fa eccezione il mercato dei Solari, con una crescita, peraltro non legata alla stagione, che si riflette nella presenza di Isdin nella parte alta della classifica aziende.
Nel mese di febbraio, tra i brand che nell’anno mobile non sono stati caratterizzati da nuovi lanci, Rinazina nel mercato dei Decongestionanti Nasali si conferma in vetta alla classifica, seguita da Imodium negli Antidiarroici e da Seki nei Prodotti per la Tosse. Chiudono la prima metà della ranking Humana nei Latti per l’infanzia e Defence Xage negli Antietà.
Le restanti posizioni sono occupate da Brufen negli Analgesici, Apportal nei Tonici, Vichy nei Deodoranti e Iridium negli Oftalmologici.
In vetta alla classifica dei brand contrassegnati da nuovi lanci si conferma Nurofen di Reckitt Benckiser negli Analgesici, seguito da Premier Cru di Caudalie negli Antietà e da Breath di E.Fa.S. nella Medicazione Tradizionale. Bioritmon conferma la sua presenza in classifica, questo mese al quarto posto, mentre chiude la top 5 Vetmedin Chew nella Veterinaria.
La seconda metà della classifica si apre con Diclofenac di Teva, nel mercato degli Antitraumatici, seguito da Tolerance di Avene nel segmento dei Lenitivi e da Ymea di Perrigo nell’ambito della Menopausa. Chiudono la classifica Refluzero di Malesci negli Antiacidi e Unifarco nell’ambito dei Detergenti Corpo.
La presenza in questa classifica di linee legate ad ambiti della Dermocosmetica non si riflette purtroppo sui risultati globali del segmento di riferimento, confermando che febbraio è stato un mese negativo per il comparto.
