Mira all’allargamento della quota di mercato di Comifar in terra pugliese l’operazione che ai primi di aprile ha assicurato alla società del gruppo Phoenix il controllo del ramo distributivo di Unioneffe, cooperativa del sud Italia con oltre 500 farmacie associate tra Campania, Lucania e Puglia. L’acquisizione, sancita il 7 aprile, prevede per Comifar la conduzione in affitto dei tre magazzini di Unioneffe (Canosa di Puglia, Martina Franca e Venticano) fino al completamento dell’operazione, entro il prossimo semestre.
La cooperativa – nata nel 2011 dalla fusione di Itriafarma e Cedifarme – si era messa sul mercato già da qualche mese, per uscire dall’impasse determinata da un’esposizione debitoria non eccessiva ma aggravata da crediti inesatti verso le farmacie socie superiori ai 20 milioni di euro. A dicembre due società si erano fatte avanti con un’offerta, Comifar e Unico, ma al rilancio di Unioneffe soltanto la prima ha provveduto ad adeguare la proposta.
L’accordo tra le due aziende lascia a Unioneffe la titolarità dei crediti verso le farmacie esposte, nei confronti delle quali la cooperativa ricorrerà a tutti gli strumenti disponibili (concordati compresi) per rientrare delle somme attese. Secondo fonti consultate da Pharmaretail, tuttavia, soltanto una parte degli impieghi può essere considerata effettivamente esigibile.