Dopo due anni di stop a causa della pandemia, ritorna l’Academy Business School Pharmacy, accademia formativa per farmacisti titolari focalizzata sui principali processi di gestione della farmacia.
Ne parla a PharmaRetail il suo ideatore Paolo Infortuna (nella foto), consulente per la farmacia, Network di farmacie e aziende farmaceutiche: «Gestire la propria farmacia oggi richiede competenze di tipo manageriale sui processi di gestione aziendali, di relazione con i propri collaboratori e clienti, capacità analitiche e strategiche. Quando ti laurei in farmacia sicuramente possiedi un solido background tecnico scientifico ma non di gestione di un’azienda. Ma la farmacia, anche se è un business a servizio della comunità, ha dinamiche simili a quelle di un’azienda». È per consentire ai farmacisti di acquisire quelle competenze che nasce ABS, quest’anno alla sua quinta edizione.
L’edizione 2022, che inizierà a Bologna il 25 marzo con il primo incontro “Conoscere i numeri” è uno dei sette moduli che toccheranno tutte le diverse aree funzionali dell’impresa farmacia (come “Il piano marketing della farmacia” o “La motivazione e l’incentivazione dei team”) con il supporto di relatori noti del mondo farmacia.
«L’approccio di ABS Pharmacy è pratico e interattivo, il percorso viene personalizzato sulle singole farmacie partecipanti, perché ogni farmacia ha la propria soluzione. Inoltre il corso consente il consolidamento della figura professionale del “Direttore di farmacia” e la creazione di una nuova figura professionale, quella del “Coordinatore dei Direttori delle Farmacie” posizione molto presente all’estero, dove le catene già operano da anni. Ruolo che in un futuro non così lontano sarà molto richiesto anche in Italia, per la formazione del personale dirigente delle nuove catene di farmacie» spiega Infortuna.
Rispetto alle edizioni passate ci sono alcuni cambiamenti, motivati dalle evoluzioni del settore e dai nuovi scenari dettati dalla pandemia «Abbiamo inserito il modulo “La gestione degli acquisti e del magazzino” perché ci è sembrato un tema rilevante da affrontare. Se è vero che ogni farmacia deve concentrare i suoi sforzi sul consiglio, sulla strategia di marketing e comunicazione, non può comunque prescindere dall’offerta commerciale. Deve essere in grado di mantenere alta la qualità ma anche di offrire prodotti a un prezzo conveniente, perché la concorrenza su questo piano è forte. E può farlo se è in grado di acquistare a sua volta a prezzi convenienti, se riesce a “far girare bene” il magazzino, lavorando su rotazioni e scorte, aggregandosi con altre farmacie per avere vantaggi commerciali».
Continua Infortuna: «Dei cambiamenti legati al post Covid parleremo nel terzo e nell’ultimo modulo. Dopo il boom di dicembre e gennaio la richiesta di tamponi sta crollando quindi affronteremo i temi più importanti per la farmacia in questa nuova fase, la necessità di individuare altri servizi da proporre, il riposizionamento sul territorio».
Spesso in farmacia avvengono passaggi generazionali, padri e madri che decidono di lasciare la gestione ai figli ma anche momenti in cui si sovrappongono le generazioni: «In questi cinque anni abbiamo visto che sono interessati ai corsi soprattutto i figli di titolari. ABS è stata attrattiva soprattutto per i giovani e questo ci fa molto piacere. Di fatto siamo diventati una piccola community, abbiamo un gruppo whatsapp e ogni anno organizziamo un viaggio insieme per visitare un network di farmacie all’estero. Un viaggio di lavoro ma soprattutto una bellissima vacanza da fare insieme».
E quest’anno dove andrete? «Covid permettendo in Messico, niente male no?».
È possibile iscriversi all’edizione 2022 dell’ABS Pharmacy qui.