Non esiste più ambito della vita, o settore produttivo, non attraversato in qualche modo dal tema della sostenibilità, che assume una dimensione imprescindibile nel mondo della salute, per le aziende farmaceutiche ma anche per le farmacie.
La figura del farmacista, in qualità di professionista della salute, svolge un ruolo cruciale per consigliare, togliere i dubbi, educare, sostenere la propensione alla sostenibilità. Sono questi i temi al centro di Cosmofarma 2023 che quest’anno ha scelto come titolo “Interconnessioni Sostenibili Smart & Green” e si svolgerà a Bologna dal 5 al 7 maggio prossimi.
Gli italiani sempre più sensibili al tema della sostenibilità
In questa edizione “Interconnessioni sostenibili” saranno dunque affrontati macrotemi strategici di grande contemporaneità per il mondo della farmacia: sostenibilità, green, smartness e capacità di stimolare interconnessioni tra diverse realtà, per dare ampio spazio al confronto tra gli attori del settore farmacia e fornire spunti di riflessione a chi si accosta ogni giorno ai dubbi e alle richieste del paziente.
Non verrà tralasciato nessuno dei temi classici: il dibattito partirà infatti dall’evoluzione che la farmacia ha vissuto negli anni della pandemia. «Sicuramente questi tre anni lasciano una realtà diversa, perché tutto quello a cui eravamo abituati a ragionare nell’ambito della nostra professione è radicalmente cambiato», ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Fofi, in occasione della presentazione di Cosmofarma 2023. Questa edizione sarà «importante, proprio perché l’esperienza della pandemia ha costretto tutti a ragionare e a investire nella propria attività in maniera diversa. Mi aspetto una fiera partecipata, una fiera ricca di spunti, una fiera nella quale tornare a progettare un futuro. Noi partiamo da tre anni di qualità vera, abbiamo fatto cose importanti e ci dobbiamo proiettare ora verso il futuro, sempre convinti che tutto quello che abbiamo fatto non sia un traguardo ma una partenza. In questo senso Fofi sta lavorando moltissimo per l’evoluzione ulteriore della professione».
Secondo dati PwC, quasi il 60% degli italiani mostra un sempre maggiore interesse per le tematiche di sostenibilità ambientale e quasi la metà dei consumatori del nostro Paese cerca di indirizzare le scelte d’acquisto in questa direzione, anche per quanto riguarda i prodotti per la salute e il benessere. C’è ancora molto da fare: se in alcuni Paesi sostenibilità e salute vanno di pari passo, in Italia il benessere psicofisico e la salute non rientrano ancora nella top ten delle preoccupazioni legate alla sostenibilità.
La sostenibilità per la maggioranza degli italiani è infatti più legata alla crescita economica, all’impatto climatico e all’’inquinamento ambientale. Quando però ci si focalizza sul sistema della salute – che è al terzo proposto tra i diciassette obiettivi per lo sviluppo sostenibile dettati dall’Onu – allora cresce la consapevolezza della rilevanza della sostenibilità, l’attenzione agli sprechi e all’over packaging, le preoccupazioni sul diritto alla salute e il sostegno sociale.
I farmacisti, le aziende farmaceutiche, tutti gli stakeholder devono essere consapevoli che, se per i consumatori italiani la sensibilità è un dovere, il 40% di loro non sa scegliere tra risparmio e sostenibilità e ha bisogno di essere supportato nelle scelte da compiere. In Italia il 28% delle persone crede di poter fare la differenza con le proprie azioni rispetto alle tematiche sociali ambientali di salute ma deve far riflettere quel 30% ancora confuso, che non sa dove trovare i prodotti veramente sostenibili e che possono essere percepiti come etici.
Lo spazio tematico Smart & Green sarà declinato in diversi appuntamenti del mondo digitale, grazie ad approfondimenti sui servizi per la farmacia, sulla divulgazione online e social, riprendendo il concetto già affrontato nella scorsa edizione, cioè che il farmacista è un professionista della salute, un consigliere, un divulgatore, un fornitore di servizi essenziali.
La sezione People Award conferma il premio Farmacista Digital e si arricchisce di due nuovi premi: uno, Farmacista Green, è riservato a progetti di tutela ambientale legati alla salute, ideati e concretizzati da farmacisti attenti al green; e l’altro, Farmacista Solidale, per quest’anno supportato dalla Fondazione Francesca Rava, destinato al farmacista che si è contraddistinto in una azione solidale per supportare i minori e le famiglie nelle difficoltà socio ambientali generate dal cambiamento climatico.