Si terrà il prossimo 5-6 e 7 novembre in versione digitale FarmacistaPiù, il congresso dei farmacisti italiani giunto all’ottava edizione e realizzato con il patrocinio di Fofi, su iniziativa di Federfarma, Fondazione Cannavò e Utifar e con l’organizzazione di Edra. Il titolo del congresso di quest’anno è “La resilienza della sanità italiana. Evoluzione professionale del farmacista e funzione della farmacia per il rilancio della sanità, delle cure di prossimità e dei modelli assistenziali”.
Un laboratorio di confronto, idee e progetti
Nell’attuale contesto di profonda evoluzione del ruolo professionale del farmacista e della farmacia italiana, la mission di FarmacistaPiù è quella di mantenere aperto uno spazio di discussione e di confronto utile all’ascolto delle istanze della comunità professionale, alla definizione di proposte programmatiche adeguate alla sfida dei tempi e alla formulazione di progetti operativi necessari al Paese e al nostro sistema sanitario.
Il ruolo determinante svolto dai farmacisti e dalla farmacia durante la difficile e complessa emergenza pandemica aggiunge ulteriori spunti di riflessione relativi al patrimonio delle loro competenze e potenzialità che il decisore politico dovrebbe considerare irrinunciabili. Nel momento più critico, il Ssn ha trovato ancora una volta nel farmacista l’affidabilità e la resilienza che caratterizzano la professione da 800 anni, grazie all’impegno profuso a beneficio della comunità. I farmacisti hanno saputo adattarsi ai differenti contesti di riferimento e hanno dimostrato il valore di una funzione insostituibile che ha contribuito a garantire le cure, a qualificare i servizi assistenziali di prossimità, consentendo ai cittadini di ottenere i vantaggi derivanti dalla sanità digitale il cui potenziamento è una condizione indispensabile per rendere efficiente la sanità italiana.
L’ottava edizione di FarmacistaPiù, si ripropone quale laboratorio di idee e progetti, per trasformare la ripresa in rinascita, raccogliendo le opportunità inedite e irripetibili che la crisi ha affidato al farmacista.
I principali eventi
Da segnalare l’inaugurazione, giovedì 4 novembre alle 18.15, presso il Nobile Collegio di Roma, ospiti il ministro della Salute Speranza, il Commissario straordinario Figliuolo e il presidente dell’Istituto superiore di sanità Iss Brusaferro, oltre che Andrea Mandelli, presidente della Fofi e del congresso.
Venerdì 5, alle 9.30, l’apertura dei lavori congressuali vede l’intervento di Giorgio Palù, presidente dell’Aifa: “Sars-Cov2: la profilassi vaccinale e la terapia”, mentre Sergio Daniotti esporrà l’esperienza del “Banco Farmaceutico: cuore e ragione”, alla presenza di Andrea Mandelli, Marco Cossolo, presidente di Federfarma, Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Fondazione F. Cannavò, Eugenio Leopardi, presidente di Utifar.
Sabato 6, alle 10, il convegno dal titolo “La sanità italiana e la continuità assistenziale ospedale territorio: i farmacisti e le farmacie nei nuovi modelli organizzativi e nel Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza”, con l’intervento tra gli altri di Nino Cartabellotta, presidente Gimbe, Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva, Alessio D’Amato, assessore alla Sanità Regione Lazio, Americo Cicchetti, direttore di Altems.
Infine le conclusioni del congresso domenica 7 alle 12.00: “La Professione, la Farmacia e il panorama politico” con Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute; Roberto Bagnasco, Marcello Gemmato e Angela Ianaro della XII Commissione “Affari Sociali” Camera dei Deputati; Giuseppe Chiazzese, X Commissione “Attività Produttive, Commercio e Turismo” Camera dei Deputati; Caterina Licatini, VIII Commissione “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” Camera dei Deputati; Carlo Piastra, vice presidente Commissione Parlamentare per le Questioni Regionali.
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