“Assistenza farmaceutica e servizi alla persona per la tutela della salute e il rilancio della sanità” è il tema al centro della undicesima edizione di FarmacistaPiù, il congresso dei farmacisti italiani. Si terrà dal 7 al 9 novembre prossimi e, come è ormai consuetudine, alternerà eventi in presenza con un ampio programma di convegni in streaming.
Il congresso è organizzato da Fondazione Francesco Cannavò, Federfarma e Utifar, con il supporto di Edra e il patrocinio della Fofi.
Seguendo l’evoluzione della farmacia
L’ultimo decennio è stato per la farmacia italiana un periodo di grande evoluzione, nella direzione di una sempre maggiore sinergia con il Servizio sanitario nazionale. In questo senso FarmacistaPiù fin dall’inizio si è presentato come terreno di confronto interno alla categoria e di dialogo con le altre professioni sanitarie.
Nel 2019 – ultima edizione completamente in presenza che si è tenuta a Milano – il ministro della Salute Roberto Speranza, alla sua prima uscita pubblica, lanciava un grido di allarme, oggi divenuto quasi un luogo comune, sulla sopravvivenza del Ssn, annunciando che la politica dei tagli alla sanità doveva concludersi. Poi arrivò la pandemia e di risorse per l’emergenza ne furono investite tante, almeno per tamponare l’emergenza.
Già nell’edizione del 2020 si cominciava a parlare di includere anche il sistema farmacia nella campagna vaccinale che sarebbe partita di lì a poco. Sembrava un’eresia e invece in pochi mesi si sarebbe tradotta in realtà. E nelle edizioni successive, fino a quella del 2023, il dibattito – sempre alimentato da ospiti di primo piano del panorama istituzionale, industriale e delle categorie professionali – si è incentrato sulla necessità che l’evoluzione della farmacia italiana come presidio territoriale di prima istanza si coniugasse con una formazione dei farmacisti adeguata ai tempi che cambiano. Notevoli, in questo senso, le novità recenti della laurea abilitante e della riforma del corso di laurea in Farmacia.
Gli incontri
La cerimonia inaugurale di FarmacistaPiù 2024, il 7 novembre, si svolgerà in presenza a Roma presso lo Spazio Novecento. Ad aprire i lavori alle 16 il presidente della Fofi e del congresso Andrea Mandelli, insieme ai promotori Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Fondazione Cannavò, Marco Cossolo, presidente di Federfarma, ed Eugenio Leopardi, presidente di Utifar.
Subito di seguito l’evento clou del congresso, la sessione plenaria dedicata ai “Processi di evoluzione tecnologica a supporto della sanità: farmacisti e farmacie pionieri di innovazione”. Si discuterà dell’innovazione tecnologica e del ruolo pionieristico dei farmacisti in questo contesto con Orazio Schillaci, ministro della Salute, Vannia Gava, vice ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’Innovazione tecnologica, e altri rappresentanti delle Istituzioni, degli enti promotori del congresso e di esponenti di alcune associazioni professionali. Alla base di tutto un concetto: la tecnologia sta ridefinendo l’assistenza sanitaria e i farmacisti, con il loro ruolo di prossimità e professionalità, sono chiamati a essere protagonisti di questo cambiamento.
Da menzionare, tra i numerosi incontri, quello del venerdì organizzato da Assofarm: “Dalla farmacia tradizionale alla farmacia dei servizi. La creazione di un modello di analisi per la gestione della farmacia”. E quello promosso il sabato da Fenagifar presso il Nobile collegio farmaceutico di Roma, nel quale la federazione dei giovani farmacisti presenta una ricerca sulla antimicrobico-resistenza. A seguire la cerimonia per il ventennale della Fondazione Cannavo, istituzione di grande rilievo proprio nell’ambito della formazione e dell’aggiornamento scientifico del farmacista.
Da non dimenticare infine le ormai classiche premiazioni per il Premio allo studio “Giacomo Leopardi”, il Premio alla solidarietà “Cosimo Piccinno”, il Premio all’innovazione “Renato Grendene” e il Premio alle promesse giovanili “Osvaldo Moltedo”.
Tutti i dettagli su: www.farmacistapiu.it