Si svolgerà dal 19 ottobre al 21 ottobre 2023 la decima edizione di FarmacistaPiù, il congresso dei farmacisti italiani promosso da Federfarma, Fondazione Francesco Cannavò, Utifar, con il patrocinio della Fofi. Il titolo della manifestazione è “Scienza – Competenza – Innovazione – Prossimità. Il farmacista protagonista di una nuova alleanza per l’efficienza del Ssn”. Come ogni anno essa al centro dell’evento sarà il ruolo del farmacista e in particolare le nuove modalità di collaborazione e sinergia con il sistema sanitario e l’importanza e l’evoluzione delle nuove sfide professionali post-pandemia.
Il futuro del farmacista
«Nel contesto di una sanità che cambia, i farmacisti hanno saputo conquistarsi un ruolo di assoluta centralità in tutti gli ambiti in cui esercitano la professione, affermandosi come figure competenti ed affidabili, pienamente integrate nel sistema di cura, in grado di erogare prestazioni e servizi fondamentali per la salute degli italiani e a sostegno del Ssn», ha spiegato, presentando la decima edizione, Andrea Mandelli, presidente della Fofi e cel Congresso 2023. «FarmacistaPiù sarà un’importante occasione per approfondire i temi di maggiore attualità scientifica e professionale, ma anche per confrontarsi, insieme alle istituzioni e a tutti gli attori del comparto, sulle sfide future che ci attendono. Nel solco dei risultati raggiunti vogliamo continuare a rafforzare il nostro ruolo, consapevoli del contributo che tutta la categoria può dare alla sostenibilità e al miglioramento dell’assistenza, in collaborazione con gli altri professionisti della salute, per essere realmente al fianco dei cittadini».
Il congresso dei farmacisti italiani quest’anno promuoverà il confronto sull’evoluzione del Sistema Salute oltre a mantenere, come sempre attivo, un dialogo utile all’ascolto delle istanze della comunità professionale, alla definizione di proposte programmatiche adeguate alla sfida dei tempi e alla formulazione di progetti operativi e necessari al Paese.
«Questa decima edizione di FarmacistaPiù sarà, come sempre, un’utile occasione di confronto su temi di grande importanza e attualità per la categoria. Le farmacie hanno ampiamente dimostrato di saper gestire in maniera rapida ed efficace i cambiamenti imposti dal contesto in cui viviamo», aggiunge Marco Cossolo, presidente di Federfarma. «Per rendere strutturale nell’ambito della riforma territoriale del Ssn la nuova farmacia dei servizi è necessario continuare lungo la strada intrapresa, ponendo particolare attenzione alla formazione professionale e alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie: pensiamo alla telemedicina, che rende effettivo il ruolo della farmacia quale terminale del Servizio sanitario nazionale sul territorio e anello di congiunzione con i cittadini».
Eugenio Leopardi, presidente di Utifar, sottolinea che essa «sostiene da tempo che il vero motore di una nuova alleanza della farmacia con il cittadino e con il Ssn risieda in una forte valorizzazione delle competenze professionali di ogni singolo collega. Una formazione mirata alle nuove esigenze del cittadino diventa dunque fondamentale per potere svolgere quel ruolo che da molte parti ci viene chiesto e al quale ambiamo da tempo, ovvero rappresentare un presidio sul territorio sempre più inserito nel Ssn». Il messaggio che Utifar vuole trasferire «è dunque relativo all’importanza che il farmacista sia pronto investire in formazione e in innovazione, per cogliere al meglio le nuove opportunità che si stanno aprendo per la nostra professione».
La X edizione di Farmacista Più, conclude Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Fondazione Cannavò, «rappresenta una preziosa occasione di confronto con le istituzioni, con gli stakeholder e con i colleghi, per definire metodi e strategie finalizzati a valorizzare il lavoro svolto e a disegnare la rotta utile a proseguire il processo di evoluzione di una professione antica nella tradizione e moderna nella sua straordinaria capacità di restare sintonizzata con il contesto di riferimento».