In soli 12 giorni dall’inizio del 2024 cinque donne sono state vittime di femminicidio. Numeri che confermano una statistica che non cambia da anni: viene uccisa in media una donna meno di ogni tre giorni. A ucciderla è, nella maggior parte dei casi, il partner, un ex o comunque un familiare.
La violenza di genere rimane purtroppo un argomento di primo piano nella cronaca nazionale. E la farmacia, un luogo di incontro e dialogo e soprattutto, grazie alla sua capillarità sul territorio, accessibile facilmente a tutti, può fare molto in termini di sensibilizzazione e prevenzione. Esistono già diversi progetti attivi, come il Progetto Mimosa nato nel 2014 dall’idea dell’associazione Farmaciste Insieme l’associazione che combatte la violenza sulle donne e organizza i centri di ascolto all’interno delle farmacie affinché le donne che hanno subito violenza si possano rivolgere al farmacista.
Continua anche quest’anno la collaborazione tra “Lafarmacia.” e Telefono Donna per il sostegno ed il supporto alle donne vittime di violenza.
Nel mese di gennaio saranno attivati 4 nuovi incontri dedicati ai farmacisti e ai collaboratori “Lafarmacia.”, con lo scopo di fornire ai partecipanti gli strumenti utili a riconoscere i segni della violenza e intercettare precocemente le situazioni a rischio.
L’iniziativa, che aveva visto già un primo slot di incontri lo scorso luglio, è stata rinnovata con lo scopo di rendere tutte le farmacie del network un punto di primo soccorso e appoggio fruibile da chiunque fosse in difficoltà.
«Abbiamo oltre 400 farmacie che fanno parte della rete, siamo per questo il primo network in Italia; è nostro dovere offrire alla comunità un servizio che vada oltre la semplice dispensazione di farmaci» hanno dichiarato gli Amministratori Delegati e Co-Fondatori di Hippocrates Holding, Rodolfo Guarino e Davide Tavaniello: «I nostri farmacisti, con la loro professionalità e competenza, sono in grado di garantire un supporto fidato al cittadino che cerca sostegno ed un consiglio esperto per la propria salute ed il proprio benessere. Questi incontri di formazione permetteranno ai nostri farmacisti di essere ulteriormente vicini alla comunità e a coloro che vivono un grande momento di bisogno.»
Al termine degli incontri, i farmacisti riceveranno una spilla identificativa “Telefono Donna e Lafarmacia. Insieme contro la violenza” per essere facilmente individuabili e contribuire con un immediato sostegno.