Qualche timido segno di ripresa per il canale Farmacia nell’ultima settimana di giugno (dal 22 al 28): la domanda complessiva sta crescendo rispetto alle settimane precedenti e il differenziale negativo rispetto al 2019 si è ridotto, arrivando a un -6,4, il valore più basso degli ultimi tre mesi.
Il farmaco su ricetta registra una domanda inferiore del -4,6% rispetto alla stessa settimana del 2019, ma cresce se confrontato con il periodo precedente (15-21 giugno), grazie soprattutto alla richiesta di farmaci per le terapie croniche, la cui domanda nell’ambito cardiovascolare si contrae solo dell’1,2% nell’ultima settimana, e dai farmaci antidolorifici (probabilmente associati a uno stile di vita più “normale”), anch’essi in decisa ripresa e con vendite paragonabili a quelle rilevate lo scorso anno. Interessante osservare la lenta ma graduale ripresa della domanda legata alla componente Commerciale, che sta via via riducendo il suo differenziale rispetto al 2019: in quest’ultima settimana il calo complessivo è del -9%, grazie alla domanda di alcune tipologie di prodotti dermocosmetici che tornano sui livelli dello scorso anno, sia per l’arrivo del caldo (solari, idratanti viso e, in parte, idratanti corpo) che per il ritorno in farmacia dei consumatori fedeli alle marche tipiche del canale, soprattutto nel mondo degli Antietà.
Globale
Etico
Sistema Cardiovascolare Etico
Antidolorifici Etico
Automedicazione
In lento recupero anche l’Automedicazione, su livelli comunque ancora molto inferiori rispetto al 2019. I mercati stagionali non sono ancora davvero partiti: nonostante il leggero recupero dei Multivitaminici la componente dei Salini è ancora in fortissima perdita rispetto all’anno scorso. Altri mercati, quali quello dell’Analgesia, continuano a registrare forti perdite nell’ambito dell’Automedicazione, nonostante l’importante recupero sul fronte dell’etico.
Mascherine facciali
Ancora in calo rispetto alle settimane precedenti la domanda di mascherine e di gel igienizzanti, seppure i trend siano ancora molto elevati, dal momento che questi prodotti sono ormai diventati di uso comune.
Igienizzanti mani
Immunostimolanti
Torna a crescere leggermente la domanda di Immunostimolanti, la cui richiesta però a partire da inizio maggio è nettamente calata rispetto alla fase di lockdown, tanto da portare un trend cumulato del periodo post Covid (a partire dall’inizio della Fase 2 fino ad oggi) del -3,5% a confezioni. Abbastanza stabile la domanda di Vitamina C, la cui richiesta è ancora molto superiore rispetto a quella dello scorso anno, tanto da superare il 50% di crescita nel periodo post Covid.
Vitamina C
Dermocosmetica
Decisi segnali di recupero anche dal mercato della Dermocosmetica, che nell’ultima settimana arriva a un -9,7% rispetto alla stessa settimana del 2019, a fronte di un trend inferiore al -20% osservato nelle settimane precedenti.
A sostenere la ripresa è soprattutto il mercato dei Trattamenti Viso che, dietro al +0,3% complessivo, nasconde un ottimo risultato dei trattamenti antietà. Questi, dopo diverse settimane di trend positivi, negli ultimi sette giorni hanno superato la crescita del +19%, a conferma del fatto che le persone sono tornate in farmacia alla ricerca di quei prodotti in cui il canale si contraddistingue per la sua offerta molto specifica. In fortissima ripresa anche i Solari, che hanno beneficiato del cambio di condizioni atmosferiche e che nell’ultima settimana hanno quasi raggiunto i livelli dello scorso anno (-2,3% a confezioni contro il -37,8% della settimana precedente e il -60,3% di quella ancora precedente).
La componente dei Trattamenti per il corpo continua a fronteggiare una domanda ancora debole rispetto al 2019 (-10,7% negli Anticellulite e altri trattamenti e -13,7% negli Idratanti e Pelli sensibili) ma il pattern è comunque in crescita rispetto alle settimane precedenti.