A marzo, grazie alla progressiva discesa dell’inflazione e alla spinta agli acquisti di Pasqua, crescono le vendite a volume nel Largo Consumo Confezionato. Dai dati che arrivano dal report con cui Circana fotografa ogni mese l’andamento della GDO, vediamo che il trend dei volumi sale al +1,4% sul progressivo con il contributo del +3,3% del mese di marzo.
Uno slancio che coinvolge anche la GDO classica che torna in terreno positivo (+4,0%) mentre il Discount conferma la crescita di febbraio con un +3,6%. Si conferma in frenata il canale E-commerce (-3.0%).
All’aumento delle vendite contribuisce soprattutto il settore alimentare, mentre il Cura Persona, dopo il picco di febbraio, a marzo registra un rallentamento e anche un leggero aumento della forbice volumi-valori.
L’industria di marca erode quote alla marca privata
Rallenta lo sviluppo della quota delle marche private-a lungo rifugio dei consumatori nel periodo inflazionistico più intenso– a totale canali che nei primi tre mesi dell’anno si attestano a quota 29,6%, stabili rispetto al periodo corrispondente dello scorso anno.
Il mese di marzo fa registrare una lieve flessione (-0,3pp) a favore dell’industria di marca, flessione che è diffusa su tutti i canali.
Lo sviluppo dell’industria di marca è trainato anche dall’attività promozionale, in generale aumento anche nella marca del distributore. A marzo le promozioni registrano infatti segnali di ripresa (+2,8pp) verso l’anno scorso.