Sempre di più le beauty influencer, e tra loro anche le farmaciste

Sempre di più le beauty influencer, e tra loro anche le farmaciste

Il settore del beauty si colloca al secondo posto dopo la moda per investimenti nel cosiddetto Influencer marketing, ovvero il marketing sui social media: infatti, secondo una ricerca condotta da Buzzoole, specializzata in questo tipo di servizi, circa il 16% dei contenuti sponsorizzati, realizzati dai creator nel 2020, riguarda la bellezza.

Anche i farmacisti postano foto, reel e video Igtv

L’analisi presentata si basa su un database di oltre due milioni di profili e 250 milioni di contenuti monitorati a livello globale dalla piattaforma Buzzoole Discovery. In generale, in Italia sono oltre 845.000 i contenuti pubblicati sui social e i creator donne arrivano a quota 77,5%, anche se i creator uomini crescono di anno in anno. In particolare, suddividendo per fasce di follower, i Novice e i Micro creator (con 10-30.000 follower) risultano essere i più numerosi con il 68,16% del mercato, mentre le Social Star (con più di 200.000 follower) rappresentano soltanto il 5,33% del totale.

«I beauty influencer sono diventati ormai un punto di snodo cruciale del percorso di acquisto del consumatore, poiché sono in grado di influenzare” profondamente l’approccio, l’acquisto e l’utilizzo dei prodotti cosmetici e cura della persona», ha spiegato in una nota Vincenzo Cosenza, di Buzzoole. «Inoltre, i brand iniziano a coinvolgere sempre più i giovani creator della GenZ che amano utilizzare i prodotti beauty per esprimere la propria personalità giocando e trasformandosi».

In generale, il maggiore tempo a disposizione durante il lockdown e le chiusure di parrucchieri e centri estetici hanno spinto gli italiani a condividere sui social più contenuti beauty. Le tematiche più affrontate sono state la diversity e la sostenibilità applicate allo skincare e haircare. Il tema della sostenibilità viene declinato con la creazione di contenuti do it yourself per la realizzazione di prodotti naturali home-made come maschere per il viso e scrub per il corpo, utilizzando ingredienti che si trovano facilmente in casa. La maggiore attenzione per lo skincare ha portato, inoltre, gli utenti a condividere la propria beauty routine.

 Il canale maggiormente utilizzato è Instagram dove si ritrovano l’87,5% dei post. Foto, reel, Igtv e Ig story sono i format più utilizzati per questo canale. Interessante la posizione di TikTok, dove il tema viene trattato con un tone of voice ironico e divertente, che si trova al terzo posto e supera un canale storico come Youtube dove invece il formato video permette di creare contenuti come review e tutorial molto dettagliati che possono durare fino a trenta minuti.

Tra gli influencer su Instagram, ci sono anche alcune farmaciste: sono considerate nella fascia dei micro-influencer, ma hanno un pubblico attento. Ne citiamo alcune: Elena Accorsi Buttini, farmacista, ha 60.000 follower, oltre a lavorare nella farmacia di famiglia, è consulente marketing e su Ig offre consigli e spiegazioni sul mondo cosmetico; Leyla Bicer, alias la_bicer, si definisce farmainfluencer e vanta più di 40.000 follower; Valentina Antonini, ovvero valelafarmacista “racconta la sua vita, di corsa, tra farmaci e cosmetici” ai suoi 12.400 follower, o anche Monica, farmacistadigitale, che si offre per aiutare le farmacie a innovarsi digitalmente.

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