Integratori, una partnership per una corretta informazione scientifica: il commento di Maria Delfina Gandolfo

Integratori, una partnership per una corretta informazione scientifica: il commento di Maria Delfina Gandolfo

Gli integratori alimentari, da sempre molto utilizzati in Italia, hanno registrato un successo ancora più importante nell’ultimo anno condizionato dalla pandemia, a tal punto che i multivitaminici sono entrati recentemente come asset nel paniere Istat. In questo contesto diventano fondamentali una corretta informazione e una cultura diffusa su questi prodotti che passano anche dal consiglio del farmacista. Federsalus, associazione italiana rappresentativa del settore, ha firmato un accordo di collaborazione con Nutrition foundation of Italy (Nfi), che sostiene la ricerca e la divulgazione nell’ambito della nutrizione, con lo scopo di un aggiornamento continuo sugli studi e sulle evidenze scientifiche relative agli integratori alimentari per promuoverne una comunicazione corretta e trasparente.

Educazione e aggiornamento continuo

Il mercato degli integratori alimentari, secondo i dati Federsalus, in Italia vale quasi 3,8 miliardi di euro, circa il 27% di quello europeo. Gli italiani sono dunque i principali consumatori di integratori in Europa, ed è pertanto fondamentale assicurare un aggiornamento costante che stia al passo con i progressi della ricerca e ne favorisca la corretta interpretazione e comunicazione.

«Il ruolo e il funzionamento degli integratori alimentari è ormai fortemente supportato da studi clinici e pubblicazioni scientifiche riconosciuti anche dall’Agenzia per la sicurezza alimentare europea (Efsa)», ha spiegato a pharmaretail.it Maria Delfina Gandolfo, direttrice generale di Federsalus. «Negli ultimi anni, soprattutto in Italia, il settore e il mercato degli integratori sono in costante evoluzione, ed è per questo motivo che la nuova collaborazione con Nutrition Foundation of Italy consentirà di offrire una comunicazione corretta e un aggiornamento costante e puntuale su nuovi sviluppi e opportunità».

Il medico e il farmacista sono i principali destinatari dell’approfondimento scientifico, in quanto figure di riferimento per il consumo di integratori alimentari, considerati funzionali alla buona salute. «La promozione della cultura della prevenzione primaria per il mantenimento della salute è tra gli obiettivi centrali di Federsalus e la partnership con Nfi saprà rafforzare e avvalorare questo obiettivo, non solo per i non esperti ma anche per coloro che hanno un contatto diretto con i consumatori, primi tra tutti le farmacie, primo canale di acquisto dei prodotti» ha proseguito Gandolfo, e ha aggiunto: «questa collaborazione, infatti, offrirà a tutti gli stakeholders della filiera, basi scientifiche aggiuntive in grado di sostenere le nuove esigenze di consumo». Grazie a questo accordo Federsalus punta ad arricchire il suo piano di studi e formazione con approfondimenti sugli integratori alimentari, per rispondere prontamente alle esigenze di mercato, e rafforzare il suo ruolo di promotore di un sano stile di vita.

Con il supporto scientifico di Nfi, Federsalus offrirà ai propri associati utili informazioni e dati di natura scientifica sugli integratori alimentari e ai consumatori un’informazione trasparente e approfondita, specchio di una cultura scientifica che sempre di più dovrà contraddistinguere il comparto. Nfi metterà a disposizione le proprie competenze scientifiche sulle principali tematiche di rilievo per il settore, per esempio botanicals, pre e probiotici; insieme a Federsalus creerà gli strumenti divulgativi di approfondimento per un pubblico specializzato e generalista.

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