E-mail, ancora oggi un importante strumento di marketing

E-mail, ancora oggi un importante strumento di marketing

Riceviamo anche centinaia di mail al giorno e molte ne cestiniamo. Per i millenials sono uno strumento quasi in disuso eppure, secondo gli esperti, rimangono un utile ed efficace strumento di marketing, oltre che di comunicazione tra persone. La prima e-mail in assoluto è stata inviata nel 1971, dal suo inventore Ray Tomlinson. Ha più di cinquant’anni, dunque, ma che cosa la rende ancora attuale?

 Canale preferito di chi acquista online

 Secondo un’analisi condotta da Mapp, piattaforma di marketing digitale, l’e-mail è il canale di comunicazione preferito dagli utenti che fanno acquisti online. Infatti, per ogni ordine che un consumatore finale inizia, riceve diverse e-mail: la conferma dell’ordine, la fattura, la conferma della spedizione e lo stato della consegna. Spesso, al consumatore viene anche chiesto successivamente, sempre via e-mail, di dare una valutazione alla qualità del servizio e alla soddisfazione sul prodotto e lo si informa sulle offerte attive.

Un secondo punto a vantaggio delle e-mail come strumento di marketing è il basso costo: il marketing via e-mail è conveniente e non richiede un grande budget iniziale: quello che serve è solo una piattaforma di mailing con alcune funzioni di base. La maggior parte delle aziende inizia con attività professionali di e-mail marketing e poi, gradualmente, aggiunge altri canali di comunicazione come push o Sms. Inoltre  l’e-mail riesce a svolgere molti compiti: fidelizzazione dei clienti, acquisizione di nuovi, vendite, cross e up-selling o riconquista di contatti inattivi.

Secondo la British data & marketing association (Dma), ogni euro investito nell’e-mail marketing genera un ritorno medio sull’investimento di 46 euro. Le campagne di e-mail marketing, affinché possano sfruttare il loro potenziale, devono avere un approccio individualizzato e progettato per i diversi interessi. Allo stesso tempo, le e-mail possono essere facilmente ed efficacemente combinate con altri tipi di marketing digitale come l’affiliate o il social media marketing.

Quando si inviano e-mail è importante che i messaggi principali possano essere letti già nell’oggetto. Il lettore può cancellare l’e-mail senza aprirla, ma dall’oggetto o dall’anteprima può sapere quale contenuto ha in serbo per lui e decidere sulla base di questa informazione se cancellare il contenuto o meno. Tassi di apertura di oltre il 20 per cento e tassi di clic con parecchi punti percentuali contribuiscono al successo delle e-mail e, secondo gli esperti, quasi nessun’altro canale di marketing raggiunge una tale performance nel lungo periodo. Iscrivendosi a una newsletter, i consumatori finali mostrano il loro interesse per una marca o un prodotto.

In conclusione, l’e-mail rimane un importante strumento e anche se con l’avvento dei social network o di nuovi canali di marketing, la sua scomparsa è stata molte volte annunciata in realtà è sopravvissuta e gode ancora di buona salute.

(Visited 147 times, 1 visits today)