Sempre più aziende utilizzano l’influencer marketing, il marketing online che si basa sulla collaborazione tra un brand e un personaggio “influente” sui social, per promuovere i propri servizi o prodotti. Una crescita che coinvolge tutti i settori, farmacia compresa. Pharmaretail ha seguito in questi ultimi anni la nascita e la diffusione del fenomeno, e intervistato le pharmainfluencer più popolari.
Nano e micro influencer con una community forte
Gli investimenti delle aziende italiane nell’influencer marketing sono in crescita. Come abbiamo raccontato in questo articolo nel 2022 hanno toccato i 294 milioni di euro, segnando un aumento del +8% sul 2021, secondo una condotta da Upa (Utenti pubblicità associati). L’interesse delle aziende a veicolare attraverso delle figure, più o meno esperte, che parlano direttamente ai consumatori è quindi già una realtà e con ogni probabilità destinato ad aumentare.
Sono molti i farmacisti e le farmaciste che hanno saputo interpretare le potenzialità della comunicazione attraverso i social media. Come Leyla Bicer, alias @la_bicer su Instagram, che Pharmaretail ha intervistato già nel 2021, e che da allora ha visto crescere ancora la sua community (oggi conta 53.000 follower), e Vincenza Angelucci, ovvero @lafarmacistamamma, intervistata lo scorso anno, che oggi ha 18.400 follower.
Il farmacista più seguito è @il_socialmente_farmacista (118.000 follower, esperto di comunicazione al banco e sui social. Altri farmacisti famosi sui social sono: @in_caso_di, (17.300 follower), due farmacisti che si occupano di benessere; @chiara_sertorelli (10.600 follower), che offre anche aiuto alle farmacie per differenziarsi sui social; dott.ssa_racheleaspesi (2.987 follower) specializzata in dietetica e nutrizione; mentre @eleonora_latuafarmacista (7.134 follower) è specializzata nell’assistenza al paziente oncologico, a partire dalla skincare fino alla gestione degli effetti collaterali della chemioterapia.
La maggior parte di loro possono essere definiti “nano e micro-influencer” (se ci confrontiamo con i numeri pazzeschi degli influencer più celebri, come Chiara Ferragni che ha 28 milioni di follower su Instagram) , ma il vantaggio di questi numeri piccoli è l’estrema fidelizzazione della community e una professionalità che dal banco della farmacia viene proiettata nel mondo digitale, raggiungendo un vasto numero di persone.
Inoltre, se per il farmacista collaboratore può essere un secondo lavoro, per il titolare di farmacia avere nel team un farmacista influencer porta sicuramente una maggiore visibilità alla farmacia e anche un certo numero di clienti che entrano in farmacia per trovare il consiglio o il prodotto di cui hanno sentito sui social. Si può infatti dire che il farmacista di prossimità sia un influencer della sua clientela off-line, che quindi può pensare di spostare questa capacità anche nel web e nello stesso tempo, portare al banco i follower.
È in questo contesto che nasce Blendistrict, una agenzia di talent management, appena presentata a Milano. Fondata da Tiziana Iazzetta, manager esperta da oltre vent’anni in marketing e gestione d’impresa, l’agenzia si propone da una parte di sostenere gli influencer e i talent ad acquisire maggiori competenze per consolidare la propria professionalità e dall’altra di migliorare i servizi alle imprese nella comunicazione digitale. L’idea è nata perché secondo Tiziana lazzetta, «nel settore mancava una competenza manageriale legata a queste figure, che hanno bisogno di essere riconosciute per l’autorevolezza prima che per la popolarità».
Grazie a una squadra di circa venti pharmainfluencer, tutti farmacisti, ciascuno di loro con una diversa specializzazione: dallo skincare, in generale e in ambito oncologico, al make up; all’alimentazione e agli integratori alimentari, l’agenzia si propone di offrire alle aziende profili di influencer specializzati e preparati, con un forte know-how tecnico.