Maura Franchi

Maura Franchi - Laureata in Sociologia e in Pedagogia. Insegna Sociologia dei Consumi e della Comunicazione all’Università di Parma. L’attività di ricerca recente ruota attorno all’analisi dei mutamenti sociali e ai cambiamenti indotti dalle tecnologie digitali nello spazio pubblico e nella vita quotidiana. Ha pubblicato numerose monografie e contributi in riviste, e ha partecipato a convegni nazionali e internazionali, su invito di Università, Istituzioni culturali e locali, Enti di ricerca e Privati.

Il ruolo delle carte fedeltà nelle farmacie

Quale peso hanno le carte fedeltà nei comportamenti di acquisto e in che misura sono in grado di favorire la costanza delle scelte nel punto vendita? Proponiamo qualche considerazione sulla base di una ricerca svolta nel mese di ottobre nella provincia di Parma, su un campione di circa 300 farmacie. Continua a leggere

Essere una piccola farmacia di provincia nel 2019

Come vivono le grandi trasformazioni in atto le piccole farmacie dislocate nelle aree periferiche? Da questa domanda è partita un’indagine esplorativa basata su interviste qualitative rivolte ai farmacisti di centri di piccole dimensioni della provincia di Parma. Una ricerca che aveva come scopo quello di raccogliere le opinioni degli operatori rispetto ai cambiamenti in corso: dalla composizione delle vendite ai processi di fidelizzazione, dalle competenze necessarie nella professione del farmacista, alle prospettive future. Continua a leggere

L’empatia, un asset fondamentale per contrastare la brand disloyalty

Il rapporto Coop 2019 ha messo in luce un fenomeno sempre più diffuso: la brand disloyalty. I consumatori globali, attratti dalle novità, sono sempre più infedeli ai marchi. Nel linguaggio del marketing il termine loyalty descrive un comportamento di fedeltà del consumatore al brand o al punto vendita rispetto all’acquisto di una data categoria di beni e servizi. Si tratta di una variabile importante per diverse ragioni: un consumatore fedele garantisce continuità e stabilità negli acquisti, tende a ripetere la scelta nel lungo periodo, ha un atteggiamento positivo verso i prodotti e verso le offerte che riceve. Un alto grado di fiducia rende più aperti e disposti ai suggerimenti e diminuisce la sensibilità al prezzo. Continua a leggere

Le farmacie tra passato e futuro

L’immagine delle vecchie farmacie aveva qualcosa di misterioso e di suggestivo insieme. Negli scaffali in legno intarsiato, con i simboli classici dell’arte medicinale, erano ordinati i vasi di ceramica con componenti essenziali di preparati galenici. Tra di loro si muoveva il vecchio farmacista, autorevole nell’esercizio del suo ruolo professionale, che evocava un sapere lontano, appreso in lunghi anni di pratica di somministrazione e preparazione. Continua a leggere

Le farmacie come presidi della salute

Le farmacie stanno profondamente cambiando per effetto di due fattori principali: il primo è la crescente sensibilità delle persone alle tematiche del benessere, il secondo è invece legato alla domanda in aumento di servizi variamente legati alla cura. Di fronte a questo processo profondo e ampio la farmacia vede ridisegnarsi complessivamente la propria mission. Non si tratta solo dello spostamento del peso all’interno dei prodotti di pertinenza delle farmacie e neppure solo dell’allargamento dell’idea di benessere di cui abbiamo già parlato in questa rubrica nel corso degli ultimi mesi. Si va delineando, almeno potenzialmente, un nuovo ruolo delle farmacie come presidi della salute. Continua a leggere

Non solo farmaci, ma consigli per una buona vita

Le farmacie nel tempo si stanno trasformando in luoghi dove la fornitura del farmaco su prescrizione medica è solo una delle tante attività. Ma per governare la trasformazione, è necessario imparare a interpretare le domande di target diversi. E per costruire servizi e linguaggi mirati è indispensabile innanzitutto un’attenzione ai bisogni delle diverse generazioni. Un approccio generazionale focalizzato non solo sull’età delle persone che entrano in farmacia, ma soprattutto sulle esigenze che esprimono in relazione alle fasi della vita in cui si trovano. Un’ area di counselling che investe l’intero stile di vita: dall’alimentazione all’attività fisica, alla cura dei bambini, alle diete adatte a fronteggiare malattie croniche. Continua a leggere

La fidelizzazione passa dalla fiducia

Anche di fronte a un’offerta più variegata di servizi e prodotti per il benessere, la farmacia rimane il punto di riferimento prediletto dai cittadini. Si può ipotizzare che questa preferenza sia dovuta, oltre che dall’ampiezza di prodotti adatti ad esigenze sempre più diversificate, dalla possibilità di chiedere consigli esperti. Se questo è vero, allora che cosa significa per le farmacie adottare strategie di fidelizzazione? Continua a leggere

Le competenze per formare i nuovi consulenti della salute e del benessere

Le farmacie vivono una fase di intensa e rapida trasformazione: da erogatori di farmaci prescritti dai medici sono diventati fornitori di servizi che rispondono ad una diffusa domanda di benessere. Anche i fruitori dei servizi sono cambiati e, in larga parte, esprimono una domanda di confronto e di supporto nella gestione della salute. Continua a leggere

L’esperienza di consumo nei prodotti per la cura di sé

Mentre molti beni di consumo vanno perdendo valore simbolico, aumenta la domanda di buone esperienze, vale a dire di esperienze appaganti e che diano senso al nostro tempo. Il consumo è sempre di più consumo di un “tempo per sé”. Può trattarsi di uno spazio per coltivare relazioni ricche di senso, per vivere situazioni fuori dalle routine quotidiane, o per prenderci cura di noi stessi. Tutto ciò che riguarda la salute e il benessere diventa uno status symbol: cresce, come è noto, l’interesse per alimenti dotati di particolari proprietà, integratori alimentari, sedute di fitness, vacanze wellness. Emerge una domanda di esperienza che mette al centro l’uso del tempo per sé.

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I nuovi consumi del benessere

Da qualche anno è in atto una significativa ridefinizione delle priorità di consumo: cala la spesa per molti beni materiali che erano stati in passato simboli di status e cresce l’attenzione verso consumi orientati alla cura di sé e alla manutenzione della propria salute. Una tendenza testimoniata da diverse indagini, la più recente quella presentata dal Censis l’8 febbraio scorso, intitolata “Miti dei consumi, consumo dei miti” (descritta brevemente in questo articolo di Pharmaretail). In un contesto di crisi di riferimenti collettivi, ne esce… Continua a leggere