Circa 1,5 miliardi di dollari soltanto in Europa, per un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E’ quanto ha portato a Teva il primo trimestre di quest’anno secondo i risultati finanziari pubblicati la settimana scorsa. «I ricavi registrati in Europa» si legge nella relazione diffusa dal colosso israeliano «hanno beneficiato delle consistenti vendite di generici e Otc e dai ricavi ancora più consistenti assicurati da alcune delle nostre specialità, principalmente Copaxone®».
«Nel primo trimestre dell’anno» ha detto dal canto suo Jeremy Levin, presidente e Ceo di Teva «hanno regalato soddisfazioni le performance complessive dei nostri prodotti a marchio e del comparto Otc. Le attività sul generico, che rappresentano una parte essenziale del nostro business, hanno risposto pienamente alle nostre attese e ci attestiamo su posizioni particolarmente forti in Europa occidentale e orientale».