A settembre il mercato della farmacia registra un andamento stabile rispetto allo stesso mese del 2014, realizzando un +0,2% a fatturato ed un -1% a pezzi. I due principali ambiti di interesse sono caratterizzati, come spesso accade, da trend differenziati. Il farmaco etico nel suo complesso perde il -1,1% a fatturato ed il -1,5% a pezzi mentre tutto l’ambito maggiormente commerciale cresce del 2,2% a valori e registra una totale stabilità a volumi.
Settembre poco mosso, l’etico torna a calare
Scontrini, ingressi stabili rispetto al settembre 2014
In termini di afflusso complessivo non si registrano cambiamenti di rilevo nell’attività della farmacia rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il numero di giorni lavorati non è cambiato e quindi ingressi e numero di scontrini giornalieri vanno di pari passo. Anche il valore medio del singolo scontrino ed il numero medio di pezzi venduti sono di fatto allineati a quelli del settembre 2014.
Il mutuabile torna a perdere, Sop-Otc ancora con il segno più
I risultati del mese di settembre del farmaco mutuabile mostrano un calo del -2,7% a fatturato e del -2,5% a pezzi, mentre il farmaco non mutuabile segna un +0,9% a fatturato ed un calo maggiore a pezzi (-3,3%). Il farmaco generico registra, invece, ancora una crescita che si assesta ad un livello del +4% a valori e del +2% a volumi.
Extrafarmaco, alimenti e dietetici ancora in fuga
L’ambito del parafarmaco, il cui trend complessivo è del +2,4% a fatturato e del +0,7% a pezzi, vede al suo interno performance generalmente stabili o in crescita. Gli unici segni negativi si registrano nell’ambito dei prodotti omeopatici (-1,6% a valori e -4,4% a volumi) e, in controtendenza con quanto osservato da diverso tempo, nel mercato della veterinaria, i cui trend negativi sono comunque di un ordine di grandezza molto contenuto (-0,8% a fatturato e -1,4% a pezzi). Concentrandoci ora sui segni positivi si registra, innanzi tutto, un +3,9% a fatturato ed un +0,5% a pezzi negli alimenti e dietetici, trainati principalmente dagli integratori, al cui interno si evidenziano buone performance soprattutto tra i probiotici. Procedendo in ordine di peso a fatturato troviamo poi i sanitari, con un +1,6% a valori ed un +1,1% a volumi, e la dermocosmetica, che ha registrato a settembre un buon +3,8% a fatturato ed un +3,5% a pezzi. A settembre, in questo ambito, i segmenti che hanno ottenuto le migliori performance sono quelli del trucco, che ancora una volta emerge per i suoi risultati, e quello dei capelli, guidato certamente dalla stagionalità. Performance stabili per i prodotti di igiene (+0,2% a fatturato e -0,4% a pezzi) e buoni trend per la fototerapia, che è cresciuta a settembre del 5,5% a valori e del 4% a volumi.