Grande lo sgomento e profondo il vuoto che lascia la prematura scomparsa di Lorenzo Vitali, Amministratore Delegato di Unico.
L’ultimo numero dell’anno scorso era costituito da uno speciale denominato “L’anno che verrà” in cui chiedevamo ad una decina di personalità del nostro settore un flash su come vedevano il futuro a breve.
Uno degli intervistati era Lorenzo, che aveva telefonato per capire meglio il taglio da dare al suo intervento (l’articolo integrale a questo link). Nella telefonata aveva anche accennato ad un accertamento clinico in corso, ma senza tradire alcuna preoccupazione. Ci siamo fatti gli auguri e poi… tutto è precipitato nel volgere di un mese. Abbiamo chiesto ad Ivo Dosi, uno dei suoi amici più cari, il breve ricordo che offriamo ai nostri lettori, in memoria di un farmacista illuminato di cui sentiremo la mancanza.
Il ricordo dell’amico Ivo Dosi
«Mi è stato chiesto di scrivere un breve ricordo di Lorenzo. Ci siamo conosciuti tanti anni fa in ambito professionale.
Lavorare con Lorenzo era molto gratificante: lui era acuto, rigoroso, aveva molta visione ed era in grado di tirare fuori il meglio dalle persone. Soprattutto era un vero gentiluomo.
Siamo diventati amici e ho scoperto una persona sensibile, generosa, colta, divertente. L’amico che tutti vorremmo. Era bello parlare con Lorenzo e la telefonata del “Come va?” con lui non era mai una formalità.
Ora ha lasciato un grande vuoto e un dolore che sembra insopportabile. Ma io voglio tenermelo caro questo dolore.
Addio Lorenzo, chi ti ha conosciuto bene non ti dimenticherà.»