Una strategia per la salute pubblica mondiale. È l’iniziativa di Johnson & Johnson che con questa occasione inaugura il primo centro in Africa, a Città del Capo. Il progetto prevede di rispondere ai bisogni di salute a oggi insoddisfatti in tre aree terapeutiche chiave: Hiv/Aids, salute materno infantile e tubercolosi.
Il team operativo, costituito da membri provenienti dalle aziende del Gruppo, tradurrà la strategia in programmi realizzabili a livello locale per un impatto positivo per la salute. Le competenze specialistiche in ambito farmaceutico, dei dispositivi medici e consumer serviranno a sostenere una rete di collaborazione con realtà e partner sanitari locali.
Le fasi di ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di prodotti saranno affiancate da attività di educazione e formazione attraverso azioni filantropiche. Tra gli obiettivi, anche favorire lo sviluppo di start up locali in ambito sanitario. Alcuni progetti concreti riguarderanno la ricerca di una cura per l’epatite B, contrastare la diffusione del virus Hiv tra le adolescenti sudafricane e la promozione di hub di R&S di farmaci e tecnologie sanitarie.
«Si tratta di un modello basato su innovazione, collaborazione ed empowerment locale volto ad affrontare problemi che mettono a rischio la vita della persone e a ottenere risultati misurabili per migliorare la salute dei pazienti, delle famiglie e delle comunità, in primo luogo in Africa e poi, con tempi più lunghi, a livello più internazionale» ha dichiarato Paul Stoffels, Chief Scientific Officer Johnson & Johnson. «Con il coinvolgimento diretto e l’empowerment dei ricercatori e dell’intera comunità scientifica sudafricana saremo in grado di orientare le nostre risorse nel migliore dei modi e di far progredire le innovazioni che possano avere maggior impatto. Riteniamo che questo possa funzionare ovunque nel mondo, ma la nostra urgenza, ora, deve essere in Africa, alla luce delle necessità dei pazienti».
Prossimamente è prevista l’apertura di centri di global public health anche in Kenya e Ghana.