Venerdì 20 aprile a Cosmofarma Exhibition il Prof. Carlo Ranaudo dell’Università degli Studi di Salerno ha introdotto il tema dello sviluppo futuro della farmacia, tenendo conto dello scenario, dei vantaggi e svantaggi dell’aggregazione in network.
Scenario della spesa farmaceutica
La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del Ssn nel periodo gennaio-novembre 2017 (calcolata al netto degli sconti, dei ticket regionali, della compartecipazione al prezzo di riferimento e del pay-back versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche) si è attestata a 7.463 ml di euro, evidenziando un decremento, rispetto all’anno precedente, pari a -88 ml di € (-1,2%). I consumi, espressi in numero di ricette (533 milioni di ricette), mostrano un decremento pari a -0,6% rispetto al 2016, mentre l’incidenza del ticket aumenta dello 0,9% (+12 milioni di euro). La spesa non convenzionata, nello stesso periodo ha subito una riduzione del -1,74% (per effetto degli scaglioni di prezzo degli accordi Prezzi/Volumi relativi ai farmaci per il trattamento dell’Hcv).
(Fonte: Aifa)
Il ruolo della Farmacia
In questo contesto è fondamentale il ruolo della ricetta «La ricetta è ciò che fa la differenza con gli altri canali, l’essenza stessa della farmacia, della professione del farmacista, l’elemento che collega il concetto di vendita a quello di salute» afferma il Prof. Ranaudo. Se poi si considera l’invecchiamento della popolazione, sarà sempre più importante fare prevenzione e occuparsi della salute della fascia più anziana della popolazione, la cosiddetta “quinta età”, quei 6,5 milioni di italiani che hanno un’età compresa tra i 65 e i 74 anni. A fronte di una crescente domanda di salute, la farmacia potrà offrire soluzioni sia in modo indipendente sia aggregata ad altre farmacie, con vantaggi o svantaggi correlati. Diventa perciò fondamentale saper valutare il proprio potenziale.
Valutare il potenziale della Farmacia
Dopo le considerazioni di carattere generale che ci ha offerto il Prof. Carlo Ranaudo, abbiamo potuto sentire la Dott.ssa Elena Folpini, Dir. Generale di New Line Ricerche di Mercato, che ci ha presentato un nuovissimo progetto rivolto ai farmacisti che intendano valutare lo stato di salute della farmacia e le potenzialità non ancora sfruttate. Tale progetto prevede 5 step per la valutazione del potenziale della Farmacia che non possono prescindere dall’analisi dei dati del bacino di appartenenza e dal confronto con le Farmacie Best Performer di bacini analoghi.
Gli step indicati sono:
1. l’analisi delle variabili che condizionano le vendite,
2. il confronto con le Best Performer più simili sulla base delle variabili rilevanti,
3. la valutazione degli obiettivi possibili sulla base del potenziale stimato,
4. la progettazione dell’offerta più efficace per cogliere realisticamente il target definito
5. il monitoraggio accurato dei risultati e la “calibrazione” progressiva delle attività e dei piani
La Farmacia dunque avrà nuove opportunità che potrà cogliere anche attraverso un approccio manageriale, con gli opportuni strumenti e con maggiore consapevolezza degli obiettivi.
L’argomento è di tale interesse che sarà sviluppato prossimamente nel quindicinale Puntoeffe.