Anche tra i farmacisti è comune il pensiero che il foglietto illustrativo, il “bugiardino”, non aiuti il paziente a capire come assumere la terapia. Secondo le indicazioni Aifa, il foglietto illustrativo è destinato al paziente e deve essere opportunamente testato per verificarne la leggibilità, e oltre a trovarsi dentro la confezione, può essere visualizzabile attraverso il Quick Response Code, il codice a barre bidimensionale.
Per rispondere ad una maggiore esigenza di informazioni chiare e di facile lettura, Chiesi Italia ha messo a punto una confezione ‘intelligente’, inserendo sulla confezione un QR-Code che rimanda a video-tutorial sull’uso del farmaco.
Il progetto QR4Patients
Il progetto“QR4Patients”, punta a semplificare la comunicazione verso il paziente, rendendo accessibili ed estremamente fruibili le informazioni sulle quantità e modalità di assunzione della terapia, che hanno ricadute dirette sul miglioramento dell’aderenza alla terapia e sulla qualità di vita delle persone affette da patologie respiratorie. Sul packaging di alcuni prodotti dell’area respiratoria è presente un QR code che collega a video-tutorial, pensati per i pazienti che si trovano ad assumere terapie che, per essere efficaci, necessitano di un corretto utilizzo. Il farmacista da parte sua potrà usarlo per migliorare il consiglio in farmacia, utilizzando i video come supporto per spiegare un corretto uso dei farmaci.
Come funziona?
Per accedere alle informazioni, basta scansionare il codice posto sull’astuccio del medicinale, e si viene indirizzati a video-tutorial online che esemplificano le istruzioni d’uso contenute nel foglio illustrativo attualmente autorizzato. Nel caso non si riesca ad accedere con il QRCode, sul foglietto è riportato anche l’Url completo per accedere al video tramite browser.
«Abbiamo pensato di sfruttare le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e dal digitale per mettere a disposizione dei pazienti un’informazione chiara e comprensibile sull’utilizzo di alcuni farmaci e device in ambito respiratorio», dichiara Raffaello Innocenti, direttore generale di Chiesi Italia, «l’obiettivo è facilitare una corretta assunzione della terapia che sappiamo essere cruciale ai fini dell’efficacia della cura. La tecnologia rappresenta un valido supporto per i pazienti, ma anche per i medici e i farmacisti che potranno beneficiare di questo strumento nell’educazione terapeutica del paziente».
In questa prima fase, il progetto ha riguardato le formulazioni sterili per aerosol, contenenti beclometasone dipropionato e ambroxolo cloridrato, che sono già disponibili sul mercato con il nuovo QRcode.