Nel primo trimestre del 2021 le vendite online di farmacie e parafarmacie tengono il passo. Ma chi regna nell’online?

Il primo trimestre del 2021 del canale online si è chiuso con un fatturato di 221,9 Milioni di euro, in sostanziale pareggio rispetto al trimestre precedente (sia valori che volumi), diversamente dalle vendite territoriali il cui fatturato commerciale dei primi mesi dell’anno si è mosso con segno negativo rispetto al periodo precedente. Questa divergenza nelle dinamiche dei canali ci mostra la funzione importante di sostegno svolta dall’online, che nel primo trimestre dell’anno è arrivato a pesare il 7,2% sul totale fatturato commerciale.

Come abbiamo imparato ad osservare, di fronte ad un risultato overall più o meno stabile è importante analizzare anche il comportamento dei singoli comparti. Cresce la Dermocosmetica e Igiene (+3,0% rispetto al Q4 del 2020) arrivando a pesare il 9,4% del totale fatturato del comparto incluso il territoriale che ha registrato vendite in calo. Crescono inoltre sull’online gli Alimenti e Dietetici (+1,2%) e la Veterinaria (+36,4%), unico comparto in crescita anche sul territoriale. In leggero calo rispetto al trimestre precedente troviamo Automedicazione (-0,9%) e  Sanitari (-3,1%).

Nella classifica dei mercati top performer dei primi tre mesi dell’anno, le prime posizioni sono occupate dalla Dermocosmetica: troviamo infatti i prodotti per i trattamenti Anticellulite (+77,7% il fatturato Online rispetto al trimestre precedente) e i Solari (+256,2%), in ottica di riapertura della bella stagione.

All’interno dei top performer troviamo per la prima volta la Veterinaria con gli Ectoparassitari (+112,5%) dove osserviamo come il prezzo offerto dagli e-retailer per questi prodotti risulti scontato mediamente del -23,2% rispetto ai punti vendita fisici.

Tra i mercati che sono cresciuti maggiormente a fatturato rispetto al trimestre precedente troviamo ancora il Controllo della lipidemia (+10,1%) a cui seguono il Controllo del peso (+30,7%) e i mercati più legati allo stress come quello dell’ Insonnia e del Benessere Mentale (+16,2%).