Rivelano un inizio di primavera positivo per il “senza ricetta” i dati che arrivano a marzo dal mercato della farmacia. L’area di libera vendita, infatti, registra una crescita del 4,5% a valori e dell’1,8% a volumi, a fronte di un comparto etico che rimane tendenzialmente stabile (-1,9% a fatturato e +0,8% a pezzi). Sommati i due comparti, la farmacia chiude il mese con valori quasi stabili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+0,5%) e volumi in leggera crescita (+1,2%).
Primavera soleggiata per il “senza ricetta”
Scontrini, stabili ingressi e giorni lavorati
Anche a marzo giorni lavorati e ingressi mostrano una correlazione diretta: stabili entrambi, così come il numero di scontrini medi per giorno lavorato (sempre rispetto allo stesso mese di un anno fa). Nessuno scostamento di rilievo neppure in termini di pezzi e fatturato per ingresso, che registrano rispettivamente +0,2% e -0,4%. L’attività globale e quella giornaliera della farmacia rimangono, quindi, in linea con quanto accaduto nello stesso mese dello scorso anno.
Mercato totale, etico ancora in sofferenza
I farmaci mutuabili calano del 3,4% a valori e restano invece stabili in quanto a volumi (-0,1%); quelli non mutuabili, invece, fanno segnale una lieve contrazione sia nei fatturati (-2,1%) sia nei pezzi (-2,3%). Consueti segnali positivi dal farmaco generico (+6,3% a valori e +5,4% a volumi).
Il comparto di libera vendita fa registrare a marzo segni positivi nei fatturati in tutti i segmenti che lo compongono. Dopo due mesi caratterizzati da performance traballanti, per esempio, torna il sereno su Sop e Otc. A fatturato i Sop registrano un incremento dell’1,2%, gli Otc del 3%. Entrambi, tuttavia, controbilanciano con un decremento del 2,1% nei volumi. Alla performance del mese contribuisce senz’altro la stagionalità, che spiega, per esempio, i preparati rinologici a crescere a fatturato del +17,8%.
Parafarmaco: trainano integratori, fitoterapici e veterinari
Nettamente positive le performance del parafarmaco, che nel mese registra una crescita del 5,1% a fatturato e del 3,5% a pezzi. Buoni i risultati degli alimenti dietetici (+8,3% e +3,5%), principalmente guidati come di consueto dagli integratori, che a marzo sono cresciuti dell’11,1% a fatturato e del 10,2% a pezzi. Tra le referenze più vendute in questo comparto spiccano gli ottimi risultati di alcuni prodotti della linea Enterolactis, di Sideral forte 20cps, di una novità di mercato, Bioscalin Sincrobiogenin 30cpr, e di Polase 24buste. Gli altri segmenti che si distinguono nel mese sono la fitoterapia (+11,9% a valori e +8,3% a volumi) e la veterinaria (+19,8% a fatturato e +14% a pezzi), due comparti dalle performance positive ormai consolidate, a prescindere dall’andamento complessivo di marzo. Da sottolineare, comunque, anche il risultato complessivamente positivo di tutti gli altri segmenti: i sanitari (+1,5% a fatturato e +2,7% a pezzi), la dermocosmesi (+2,4% a fatturato e +3,7% a pezzi), l’igiene (+3,2% a fatturato e +3,8% a pezzi), e l’omeopatia (+4,3% a fatturato e +0,1% a pezzi).