La tendenza dei consumatori è di scegliere i prodotti “green”, quelli con un Inci che si distingue per la prevalenza di ingredienti naturali ed è proprio per soddisfare questa esigenza che è nata la linea di trattamenti Jowaé il nuovo brand di Alès Group, gruppo francese che con i marchi Lierac e Phyto presidia i segmenti skincare e haircare.
La domanda di prodotti naturali
Nel Beauty Report 2016 di Cosmetica Italia emerge che sempre più consumatori esprimono interesse verso tutto il mondo del “naturale e del verde”. Ciò è testimoniato dalla salute del canale erboristeria, che nel 2015 conferma il trend positivo degli ultimi anni con un valore delle vendite di cosmetici superiore ai 430 milioni di euro e una crescita di quasi tre punti percentuali e dalla diffusa attenzione anche in altri canali, dove si riconoscono allargamenti di offerte “green”. Non è un caso che a livello di comunicazione e claim, in Italia gli effetti più pubblicizzati nelle confezioni di cosmetici riguardano caratteristiche vicine alla connotazione “green” oltre che alla lunga durata del prodotto e alla capacità idratante/illuminante. «Le donne in farmacia cercano prodotti naturali, a elevata tollerabilità, che proteggano la pelle dalle aggressioni e sempre più desiderano che i trattamenti diventino un rituale di bellezza quotidiano», ha spiegato Filippo Mannucci, amministratore delegato di Alès Group Italia alla conferenza stampa di presentazione della nuova linea. «Ci siamo perciò rivolti alla tecnologia cosmetica della Corea del Sud che offre un mercato all’avanguardia nel settore».
La nuova linea
I prodotti nascono dal Laboratoire Jowaé, che ha scelto di utilizzare ingredienti di origine naturale ricavati da piante medicinali e tradizionali coreane per rispettare l’equilibrio della pelle. Inoltre, sono state razionalizzate le lunghe ed elaborate fasi del rituale coreano per offrirne la quintessenza alle donne occidentali: rituali su misura adatti a ogni desiderio e a ogni esigenza. La linea di fitocosmesi accessibile a tutte le donne sarà in farmacia da settembre con 21 trattamenti, che seguono le quattro fasi del rituale coreano: detergere, preparare, attivare e trattare la pelle; a un prezzo medio di 14 euro. Un posizionamento scelto per catturare anche i millenials, i giovani che, nonostante siano abituati ad informarsi on line, vanno in farmacia e cercano il consiglio del farmacista che considerano il professionista della salute e del benessere.