Maggio è il mese delle progressive riaperture ma l’uscita dalla crisi è lontana. L’Italia mostra un quadro economico particolarmente depresso con crolli inediti di PIL e produzione. Contemporaneamente prosegue l’iter per la messa a punto ed il varo di strumenti straordinari di sostegno a famiglie ed imprese, con l’intervento di azioni anche a livello comunitario.
Il Largo Consumo continua a correre con un passo delle vendite nella Distribuzione Moderna superiore al +10%. Nonostante il riavvio dell’attività per Bar e Ristorazione, una quota ancora importante di consumi alimentari fuori casa è rimasta all’interno delle mura domestiche. Inoltre il proseguimento delle attività di smart working e la chiusura delle scuole ha mantenuto elevati gli acquisti per i pasti in casa. Il trend dei canali di vendita mostra un tentativo di normalizzazione con la ripresa decisa degli Specialisti Casa e Persona ed un certo recupero delle grandi superfici delocalizzate, mentre rallenta la crescita dei formati di prossimità. Dal punto di vista merceologico registriamo una dinamica più cauta degli Alimentari, la forte espansione del Cura Casa e il rilancio delle Bevande (penalizzate in aprile dalla Pasqua più dimessa) e dei prodotti per la Cura della Persona.
Prosegue la risalita dei prezzi medi mentre si mantiene molto ridotto il ricorso alla leva promozionale di prezzo sia per Marche Industriali sia per Marche del Distributore
In ripresa il referenziamento di Discount, cala l’offerta negli altri formati.
L’impatto del Covid-19 nell’economia italiana
Nel primo trimestre del 2020 il PIL e consumi delle famiglie in “caduta libera”. Secondo le stime preliminari a maggio l’inflazione è entrata in una fase di debole deflazione. Il tasso di disoccupazione è «formalmente» sceso al 6,3%, ma questo dato è dato soprattutto dalla forte crescita dell’inattività. Infatti il livello degli occupati cala del 1,2% pari a -274mila unità (fonte Istat).
Il forte arretramento della pressione promozionale condiziona la tendenza dei prezzi medi che restano in decisa crescita, in controtendenza rispetto all’inflazione generale del paese.
Il dato complessivo dei canali classici» (Iper, Super e LSP) cela il ritorno alla crescita dei formati medi e grandi e l’affievolimento dell’espansione delle vendite nei negozi di Prossimità che era stato innescato dal Lockdown.
Gli Specialisti Casa e Persona segnano un vero e proprio rilancio in Maggio, riportando il passo delle vendite sui valori pre-Covid.
Prosegue l’espansione della domanda LCC nei Discount.
Il dato degli Specialisti Casa Persona è influenzato dagli andamenti degli ultimi mesi che hanno riportato i prezzi a crescere dopo alcuni anni di quasi costante deflazione.
I prezzi sono ancora in crescita in tutti i reparti.
Il forte ridimensionamento della pressione promozionale accomuna le marche del distributore e le marche industriali.