New Line ha strutturato una prima carta di identità delle realtà che hanno investito nell’online.
Sono circa 800 le farmacie e parafarmacie che hanno ottenuto l’autorizzazione per commercializzare prodotti online con Lombardia, Piemonte e Campania che guidano la classifica. Tuttavia i siti che producono il fatturato a oggi più significativo sono poco meno del 10%.
In genere, le attività che operano on line scelgono un nome attraente e diverso da quello del negozio fisico in modo da poter applicare politiche di prezzo differenti per tutto quello che non è farmaco.
Il 40% delle farmacie e parafarmacie ha un trend del commerciale maggiore del 10% con un’incidenza del comparto superiore al 50%.
In generale, gli elementi che contraddistinguono le farmacie che vendono online sono:
- una vasta offerta
- la presenza di promozioni elevate e continuative
- la presenza di farmaci di automedicazione (OTC e SOP)
- l’offerta mirata su alcune categorie (es. fine serie)
- l’offerta molto ampia di integratori e prodotti della dermocosmesi
- servizi di consegna veloce
I primi risultati
Sulla base del censimento effettuato, New Line ha potuto definito un campione di farmacie e parafarmacie con le seguenti caratteristiche:
- trend elevato del fatturato commerciale
- sito e-commerce importante
- collocazione nelle prime posizioni quando si cercano prodotti di pertinenza rispetto al listino del canale
Le farmacie del Panel osservato hanno realizzato, tra il 2017 e il 2018, 1 Milione € di fatturato aggiuntivo nell’extrafarmaco, mentre sul farmaco i trend sono risultati in linea con quanto osservato a livello di totale canale, a conferma che i forti incrementi osservati sul commerciale sono legati all’attività on-line.
Il caso degli integratori
In particolare, gli integratori rappresentano la categoria che ha maggiormente beneficiato della presenza nel doppio canale, fisico e online, spiegando oltre la metà del fatturato aggiuntivo realizzato nell’extrafarmaco.
Nel mercato degli integratori si riscontra una buona sovrapposizione in termini di assortimenti: analizzando le prime 20 referenze vendute nell’online osserviamo che 7 di queste sono presenti anche nella farmacia fisica. I prodotti più venduti sono quelli più grandi o dove la convenienza di prezzo spiega lo “sforzo” aggiuntivo nel comprare in rete ciò che può trovarsi anche sotto casa, magari con una spesa sufficiente ad annullare le spese di spedizione, gratuite solo oltre una certa soglia.
Per i prodotti comuni ai due canali lo sconto dell’on-line va da un minimo del 12% con punte oltre il 40%, con un risparmio medio complessivo sul paniere considerato del 23% circa.
Lo scontrino medio
Dalla lettura dello scontrino emerge che i pezzi medi acquistati per l’extrafarmaco sono quasi il doppio nel panel delle farmacie operanti nel doppio canale rispetto alla media delle farmacie italiane, con valore per singolo scontrino più che doppio. Al contrario, leggiamo numeri molto più simili, seppure più alti, per il SOP e OTC, a conferma del fatto che per questi prodotti l’acquisto viene maggiormente programmato.