Retail in crescita negli Stati Uniti. Secondo le recenti previsioni della National Retail Federation, il settore nel 2016 salirà al 3,1 per cento. Un passo avanti rispetto alla media del 2,7 per cento degli ultimi dieci anni. Un segnale positivo che arriva da Oltreoceano.
«Sono stati creati nuovi posti di lavoro, la fiducia dei consumatori rimane salda, quindi malgrado le turbolenze che la nostra economia subisce da parte della situazione estera (Cina specialmente), pensiamo che il 2016 sarà favorevole allo sviluppo del settore retail», ha commentato Matthew Shay, President and Ceo di Nrf. “È il consumatore al posto di guida e conduce la nostra ripresa economica».
Secondo la Nrf, nonostante la volatilità, l’economia ha continuato a ridurre la disoccupazione, e ha alzato gli stipendi. Negli States si sta registrando una maggiore propensione a mangiare fuori, viaggiare e ad acquistare altri servizi per sé. Anche i retailers ne stanno iniziando a beneficiare.
C’è poi un’analisi a breve termine che incoraggia l’ottimismo. I consumatori americani, segnala la Nrf, in gennaio hanno continuato a fare acquisti anche al termine della stagione festiva. La spesa è stata in particolare in oggetti per la casa ed elettronica. E le vendite nel retail nel gennaio di quest’anno sono salite dello 0,6 per cento rispetto a dicembre, e aumentate del 1,4 per centro rispetto a gennaio 2015. Commenta il Ceo Matthew Shay: «La base della ripresa è qui, e la crescita di gennaio va nella giusta direzione per i retailers».