Dal quadro informativo ISTAT sull’utilizzo delle tecnologie ICT (Information and Communication Technologies) emerge un loro uso sempre più diffuso ed evoluto nelle attività economiche e nella vita quotidiana. Rimane ancora un gap rilevante dell’Italia rispetto agli altri paesi Ue soprattutto per il ricorso all’eCommerce come canale di acquisto e vendita di beni e servizi.
Lo scenario
Nel 2017 è sempre più alta la quota di famiglie e imprese con almeno 10 addetti che accede a Internet e la frequenza è diventata giornaliera per una buona parte dei cittadini.
Anche se a utilizzare Internet sono per lo più i giovani, la crescita è significativa anche tra le persone mature.
L’accesso avviene anche in mobilità, dato che smartphone e servizi cloud permettono la connessione e l’accessibilità ai file sempre e ovunque (vedi infografiche).
L’eCommerce
Pur lentamente continua ad aumentare la quota di imprese che vendono online (12,5%, 11% nel 2016 e 10% nel 2015). L’utilizzo di intermediari per l’eCommerce è molto significativo: il 30% delle imprese che hanno venduto via web nel corso dell’anno precedente ha realizzato almeno tre quarti del fatturato web tramite siti o app di intermediari.
In un anno, acquistano online il 53,0% degli utenti in crescita rispetto all’anno precedente di 2,5 punti percentuali. Tra chi non ha fatto acquisti negli ultimi 3 mesi il 43,2% ha cercato informazioni su merci o servizi e/o venduto beni online.
Questo crescente utilizzo dei sistemi informatici per informarsi, comunicare e acquistare rappresenta per la farmacia l’opportunità di raggiungere i propri o potenziali clienti nelle dimensioni digitali. Ciò significa un cambiamento dell’approccio al cliente, che si arricchisce di informazioni e dati utili per
conoscere bisogni e richieste di singole persone.
Fonte: ISTAT