Continua a volare il mercato degli integratori. Lo dicono le ultime rilevazioni di New Line e Iri per Federsalus, l’associazione che rappresenta le aziende del comparto: nei nove mesi che vanno da gennaio a settembre, il settore ha messo a segno un incremento del 9,2% a valori e dell’8,8% a volumi, per un giro d’affari che sfiora i 1.900 milioni di euro e un numero di confezioni vendute di poco inferiore ai 138 milioni. La tendenza a salire, poi, si mostra stabile: se si estende l’osservazione di un trimestre per coprire l’anno mobile (ossia i dodici mesi che vanno dall’ottobre 2014 al settembre 2015), il mercato evidenzia percentuali di crescita sostanzialmente identiche. E cioè +9,3% a valori (per un giro d’affari di quasi 2,5 miliardi di euro) e +8,9% a pezzi (circa 181 milioni di confezioni vendute).
Per quanto concerne i canali di vendita, la farmacia si riconferma il circuito preferito dal consumatore con una quota di mercato di poco superiore al 92% e una crescita del 9,1% (sempre periodo gennaio settembre 2015). Segue la categoria degli iper e supermercati, superette e minimarket con il 6,2% (+10,8%) e infine i corner farmaceutici della gdo con l’1,7% (+8,3%). Per quanto concerne i prezzi medi, quello della farmacia resta stabile a 15,08 euro a confezione (+0,5% nell’anno mobile rispetto al periodo precedente); nei corner farma, invece, il prezzo medio tocca i 13,12 euro (con un incremento sui dodici mesi di 4,1 punti percentuali) mentre nella gdo resta fermo a 6,14 euro (-0,2%).