Innova Salute 2017, le idee innovative dei sei vincitori

Innova Salute 2017, le idee innovative dei sei vincitori

I progetti in gara sono stati 112, a sei idee innovative la vittoria nei diversi ambiti: Innova Salute, competizione che nasce per incentivare la ricerca di innovazione per la salute, ha visto una grossa partecipazione alla sua seconda edizione.

Il premio, che valorizza progetti avviati per innovare processi e servizi della filiera per la salute, è stato assegnato in occasione di S@lute 2017 – il Forum dell’Innovazione per la Salute.


I progetti vincitori

Nell’ambito comunicazione con cittadini ed utenti ha vinto premio il “Club degli Innovatori Sanità a km Zero” di Regione del Veneto – Arsenàl.IT; un sistema di co-progettazione dei servizi, composto da 300 tra operatori e cittadini che, per tramite di focus group, eventi di co-progettazione, workshop, interviste telefoniche, partecipano alla definizione e progettazione dei servizi di assistenza e cura.

Il vincitore nell’ambito integrazione socio-sanitaria medicina di prossimità e presa in carico degli anziani, dei cronici e delle fasce deboli è il progetto “Integrazione socio-sanitaria al servizio dei cittadini” dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Taranto; il progetto consiste nell’integrare e raccogliere le informazioni relative al paziente in un’unica piattaforma IT virtuale e accessibile a tutti.

È una applicazione ad aggiudicarsi il titolo nell’ambito educazione alla salute e al wellbeing vince “MyCyFAPP” di Imaginary srl; un gioco che si rivolge ai soggetti affetti da fibrosi cistica allo scopo di motivarli e informarli sull’importanza di un’alimentazione e stile di vita sani e compatibili con la malattia di cui sono affetti. L’utente, trovandosi ad accudire un avatar, impara a curare se stesso in piena autonomia.

Per quanto riguarda l’innovazione nel campo clinico-sanitario vince “Bambini liberi” di Fondazione Santobono Pausilipon onlus; si tratta della prima sperimentazione clinica in ambito pediatrico di un sistema che sostituisce il tradizionale “gesso” con un esoscheletro in plastica ABS stampato in 3D. L’esoscheletro, realizzato in ABS, è prodotto con una stampante 3D sulla base di calcoli strutturali, mediante sistemi di scansione 3D dell’arto fratturato. Il tutore personalizzato è totalmente immergibile in acqua, leggero, aperto e poco ingombrante, igienico e conforme alle esigenze ergonomiche del bambino.

Nell’ambito amministrativo/gestionale, il premio è andato a LogOs® Logistica Ospedaliera Integrata di Zanardo Servizi Logistici: un modello di logistica sanitaria integrata, finalizzato al miglioramento continuo dei processi di logistica sanitaria in un’ottica di massima sicurezza per il paziente e di razionalizzazione dei costi globali d’esercizio.

Infine, per quanto riguarda la comunicazione e collaborazione tra strutture, professionisti e amministrazioni, a ricevere il premio è ADIGest di THCS – Telemedicine for Health Care. Si tratta di un software per la gestione a distanza del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata. Rappresenta uno strumento unico che permette di assolvere a tutti i compiti ricoperti dai vari operatori del servizio di Assistenza domiciliare integrata quali studi professionali, ambulatori, farmacie con servizi domiciliari. Permette la realizzazione di piani individualizzati, la calendarizzazione degli accessi degli operatori, l’erogazione a domicilio di prestazioni e telediagnosi tramite Smartphone, la rendicontazione di accessi e prestazioni.

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