Si è svolta lo scorso 4 ottobre a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia a Roma, la cerimonia di premiazione della quarta edizione del premio letterario “Leggi in Salute – Angelo Zanibelli”, il riconoscimento in ambito sanitario e letterario istituito da Sanofi nel 2013 per promuovere e sostenere la narrazione sulla salute come strumento di cura nel percorso della malattia.
La giuria, presieduta da Gianni Letta e formata da personalità del giornalismo, dell’imprenditoria, della medicina e della cultura italiana, ha proclamato vincitore il libro “Salgo a fare due chiacchiere” di Cristina Petit. Il romanzo, basato su una storia realmente accaduta, racconta l’evolversi di un anno di vita sospesa di Luciano, paziente in stato vegetativo in seguito a un incidente. I punti di vista sono vari: quello di sua figlia Irene, quello di un gruppo di ragazzi prossimi alla maturità che fanno volontariato alternandosi nel reparto dell’ospedale dove è ricoverato, quello del medico che l’ha in cura.
La categoria esordienti, Under 35, è andato alla ventunenne Michela Boero, per “Briciole di me”, diario autobiografico che racconta l’esperienza di una ragazza che affronta l’anoressia con le ansie, paure, sconfitte ma anche sogni, speranze e obiettivi che giornalmente l’autrice/protagonista si trova ad affrontare.
L’evento si è svolto alla presenza del ministro della Salute Beatrice Lorenzin: «Questo premio rappresenta la forza delle parole, quelle che ci fanno comprendere la malattia, sia per chi è malato sia per chi non lo è: le parole che curano e che ci guariscono».