Uno dei temi più rilevanti di questo fine 2018 è quello dei capitali in farmacia. Ma non mi soffermerò su questo punto, perché il quadro normativo in questo momento è ancora in fase di definizione. Come sono solito fare preferisco guardare al futuro che vedo ricco di sfide da affrontare.
Credo che per i farmacisti il 2019 sarà un anno in continuità con quello che sta per terminare. Le difficoltà non mancheranno. Soprattutto dal punto di vista economico. Uno degli obiettivi sarà quello di tamponare le perdite derivanti dai segmenti tradizionali della farmacia, il farmaco in primis. Per non subire i colpi del mercato, le farmacie dovranno investire nella creazione di nuovi servizi al cittadino e puntare a diversi segmenti di prodotti come quelli del parafarmaco e dell’integrazione alimentare. Le recenti polemiche su quest’ultima classe di prodotti a mio avviso sono sterili e scemeranno nel corso del tempo.