Torna da venerdì a domenica prossimi a Milano FarmacistaPiù, l’appuntamento annuale della Fondazione Francesco Cannavò patrocinato da Fofi e organizzata da Edra Lswr. Ospitato a Fiera Milanocity, l’evento prevede in cartellone una cinquantina di convegni legati tra loro dal tema portante di quest’edizione, “Il futuro della professione”. L’obiettivo dei lavori di quest’anno, infatti, sarà quello di offrire alla platea dei farmacisti nuovi strumenti con i quali affrontare le sfide del cambiamento.
Tra gli eventi di maggiore richiamo spicca senz’altro il “doppio” convegno di sabato e domenica sulla farmacia tra stato e mercato, dove si farà il punto sul ddl concorrenza (nella sessione del 9 mattina, presenti tra gli altri Emilia Grazia De Biasi, presidente della Commissione Igiene e sanità del Senato, Daniele Capezzone, presidente della commissione Finanze della Camera, Americo Cicchetti, direttore di Altems, e Luca Pani, direttore generale dell’Aifa) e la filiera metterà sul tavolo le proprie proposte (nella sessione di domenica, presenti Ornella Barra, vicepresidente esecutivo di Walgreens Boots Alliance, Enrique Hausermann, presidente di Assogenerici, Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, Annarosa Racca, presidente di Federfarma, Agnes Regnault, presidente di Assosalute, e Nicola Salerno, economista del Centro Studi Reforming).
Ci tengo a sottolineare che FarmacistaPiù non è una fiera, ma un momento di confronto sulle idee, in sfondo fieristico, come già è stato delineato e apprezzato nella precedente edizione.
«Settimanalmente giro l’Italia» è il commento con cui il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, invita i farmacisti a partecipare all’evento «e non vedo mai colleghi stanchi: sono assetati di voglia di fare, ma non trovano gli strumenti. FarmacistaPiù è allora l’appuntamento annuale che va oltre la manifestazione in sé e che offre gli strumenti per il cambiamento».
Farmacistapiù 2015, da venerdì a Milano si parla di futuro
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