Sono passati cinque anni dal decreto che ha consentito alle farmacie la possibilità di aprire uno store digitale per la vendita online di farmaci senza obbligo di ricetta medica (SOP) e di farmaci di automedicazione o “da banco” (OTC).
La regolamentazione (di cui alla Direttiva 2011/62/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, che ha modificato il D.lgs. 2019/2006) ha anche introdotto gli adempimenti “speciali” che consentono agli store farmaceutici di aprire i battenti su internet, sconfessando la minaccia del commercio illegale di farmaci.
Gli operatori del settore sanno che il Logo ministeriale è una misura indispensabile per garantire al consumatore finale l’identità della farmacia online e la sua affidabilità nella filiera del farmaco. Si tratta di un obbligo per chi apre un e-commerce farmaceutico, e viene rilasciato solo a seguito di rigide procedure di verifica da parte delle istituzioni.
Ma la certificazione ministeriale è sufficiente per attestare la propria affidabilità nel mondo digitale?
Gli adempimenti legali delle e-pharmacies
Procediamo con ordine: chi decide di vendere online i propri prodotti, a prescindere dal settore merceologico, deve impostare la propria attività nel rispetto degli indici normativi vigenti in relazione alla tutela del cliente e del mercato.
Le farmacie online, nello specifico, non devono solo osservare sia il D.lgs. 219/2006, in tema di distribuzione legale dei farmaci mediante il canale digitale, ma anche confrontarsi con gli adempimenti normativi più generali delle vendite online: il D.lgs. 70/2003, di stampo generalista, il Codice del Consumo, per i prodotti non farmaceutici e le normative di settore per i reparti speciali (cosmesi, integratori, dispositivi medici e RAEE).
L’affidabilità e la qualità passano dal rispetto della compliance regolamentare
L’implementazione di sistemi sicuri per i pagamenti dei clienti, la trasparenza nella comunicazione commerciale, la correttezza delle informazioni contrattuali e la conformità alla normativa specialistica sono la chiave del successo degli operatori del digitale.
La qualità dell’e-commerce e del servizio di vendita, intesa come “fare la differenza” sul mercato, anche grazie al più completo rispetto della normativa, rende un merchant sicuro e affidabile e identifica lo shop online come un luogo per suoi acquisti senza pensieri.
Gli indicatori di qualità sono diversi e vanno da completezza delle condizioni generali di vendita, alla corretta policy di trattamento dei dati, all’efficacia di un sistema di tutela dei dati sensibili e di pagamento, alla corretta pubblicità del prodotto.
Orientarsi, soprattutto se ci si affaccia per la prima volta nell’on line, può essere complesso e può valere la pena valutare di affidarsi a servizi di supporto al business aziendale e in particolare di affiancamento all’attività di e-commerce.