Edoardo Schenardi, il nostro autore della rubrica Farmacisti Digitali e titolare della Farmacia Serra di Genova, insieme al suo team ha appena ideato una soluzione per poter fare regali di Natale in sicurezza, evitando code e affollamenti in farmacia.
Durante il primo lockdown, la Farmacia Serra aveva lanciato il locker per la salute di cui abbiamo parlato in questo articolo, un distributore di prodotti posto al di fuori della farmacia, che continua a funzionare con successo.
Ora che il Natale si avvicina, con tutte le incertezze di come lo trascorreremo, Schenardi ha ideato #chiediunregaloallafarmaciaserra e racconta in anteprima a PharmaRetail come è nata l’idea e di che cosa si tratta: «L’obiettivo è quello di mettere a disposizione il nostro tempo e la nostra esperienza di professionisti della salute per ridurre i rischi legati agli acquisti natalizi, con una soluzione che permette di non essere costretti a comprare solo online sulle piattaforme di e-commerce i nostri regali».
Come funziona? «I nostri clienti ci possono scrivere sui nostri canali online, Facebook, Instagram o Whatsapp. Facciamo una chiacchierata e ci raccontano le caratteristiche delle persona/e a cui è destinato il regalo, età, personalità, bisogni e anche il budget che hanno a disposizione, ovviamente. Noi ci prendiamo un po’ di tempo per studiare delle proposte e poi ci fissiamo un appuntamento anche online in cui facciamo fare al cliente un giro virtuale della farmacia mostrando i prodotti che abbiamo pensato potrebbero essere adatti. Se il cliente è d’accordo, confezioniamo il pacchetto con i prodotti e possiamo spedirlo, lasciare la confezione nel locker fuori dalla nostra farmacia oppure può essere ritirato dal cliente direttamente presso di noi».
Prosegue Schenardi: «Con questo secondo lockdown e con le difficoltà che si preannunciano legate al Natale abbiamo pensato che volevamo fare qualcosa per la serenità di tutti, perché il regalo non diventasse un’ulteriore fonte di stress. È chiaro che ci mettiamo del tempo, perché dobbiamo gestire gli appuntamenti, trovare le soluzioni giuste però ci sembrava un bel servizio per la comunità. Diciamo sempre di non comprare tutto solo su Amazon ma dobbiamo offrire delle alternative concrete per poterlo fare! Naturalmente si tratterà di un servizio gratuito, gli unici costi eventuali sono quelli della spedizione. Speriamo che altre farmacie vogliano “copiarci”, perché in questo momento è importante dare un contributo»