L’istituto Piepoli ci restituisce una fotografia incoraggiante della farmacia. Gli italiani si dichiarano infatti molto soddisfatti della propria farmacia: l’85% assegna un voto compreso tra 8 e 10 (il cosiddetto top-3-box), e il voto medio su una scala da 1 a 10 è pari a 8,2.
I più soddisfatti sono i senior, con una quota di soddisfazione pari a ben 97%, una percentuale davvero altissima e i residenti nel Nord Ovest (88%). Meno entusiasti (ma parliamo comunque di un grado di soddisfazione elevato) gli adulti da 35 a 54 anni (77%) e gli abitanti del Nord Est (77%).
Il Net Promoter Score, l’indicatore utilizzato a livello internazionale per valutare la soddisfazione e il passaparola, è positivo e pari a +35%, poiché la quota di Promotori, ossia quanti parlano bene della farmacia abituale e la consigliano ai propri conoscenti, è superiore alla quota dei Detrattori (quanti ne parlano male).
Interessante valutare le motivazioni dei Promotori: consigliano la propria farmacia soprattutto per il buon lavoro del personale, per le due qualità competenza e cortesia che determinano, nelle diverse accezioni e sfumature, il successo della farmacia.
Per contro la scortesia, assieme alle lunghe attese prima di essere serviti, possono essere fatali per il giudizio nei confronti della farmacia abituale.