Dal trade-in un aiuto per il magazzino pesante

In tempi di crisi, le inefficienze del magazzino diventano un onere che sempre meno farmacie possono permettersi. Un’opportunità in più per risolverle arriva oggi da Pharmatradein, il primo sito riservato ai farmacisti per lo scambio di prodotti dell’extrafarmaco. L’idea è di un team di ex titolari e nasce dall’esperienza di quasi 15 anni di attività nel trade: a tutti capita di ritrovarsi con un magazzino lievitato o appesantito da invenduti e da giacenze di prodotti dalla stagionalità in scadenza. Le cause possono essere tante: un “canvas” particolarmente conveniente ma con un minimo di prodotti sproporzionato rispetto alle vendite, una stagionalità martoriata dal brutto tempo o più semplicemente un venditore particolarmente abile. Sono esperienze particolarmente spiacevoli, perché le giacenze immobilizzano e rendono improduttivo il capitale e, se acquistate a debito, portano con loro anche forti interessi.
A volte, però, quello che una farmacia non riesce a vendere è il prodotto più performante di un’altra.
Di qui l’idea di Pharmatradein: attraverso una semplice registrazione (che comporta un canone annuale di poco meno 0,90 centesimi al giorno), il farmacista può offrire in permuta i propri prodotti alle altre farmacie del circuito. I prodotti da scambiare si inseriscono sul catalogo del sito automaticamente, con lo scanner ottico, attraverso il codice della confezione. Inoltre l’utente può esporli in evidenza sull’homepage, per godere di una maggiore visibilità. Per la ricerca dei prodotti, invece, basta navigare nel sito sfogliando la vetrina oppure con una ricerca per categoria. Individuati gli articoli e i dati di chi vuole scambiarli, si può contattare la farmacia che vende via mail o per telefono.
Per informazioni e contatti, www.pharmatradein.it.