Esclusi gli schermi solari e i dopo-sole (di cui abbiamo già parlato), cosa va messo in valigia per la bellezza e la salute della pelle in estate? Ci sono altri prodotti cosmetici utili e da raccomandare oltre a quelli per la protezione dai raggi UV?
In attesa che arrivino i ‘solari del futuro’, sieri che riparano i danni alla pelle dovuti ai raggi ultravioletti, su cui i ricercatori di tutto il modo stanno facendo esperimenti su esperimenti con lieviti, enzimi, nano-molecole e anti-ossidanti (qualcosa è già reclamizzato ma sulla sua reale efficacia ancora ci sono dei dubbi), ecco i prodotti SOS da usare prima, durante o dopo essere stati al mare oppure nelle giornate estive passate in ufficio con l’aria condizionata sempre accesa.
Acque spray rinfrescanti
Di due tipi le acque spray: rinfrescanti e profumate oppure termali. Superflue? C’è chi lo sostiene ma a ben vedere si tratta di prodotti SOS per l’estate.
Le acque profumate sono fondamentalmente prodotti rinfrescanti che danno sollievo alla pelle che rendono anche piacevolmente profumata. Vanno benissimo ma non in spiaggia (da evitare profumi e alcol sotto i raggi del sole).
Poi ci sono gli spray di acque termali, indicate per dare sollievo alle pelli sensibili, sono anti-irritazioni, lenitive e addolcenti. Prive di profumazione, alcol e ingredienti disidratanti sono utili non solo per compensare la secchezza da aria condizionata nei viaggi di lungo raggio in aereo o nelle ore passate in ufficio, ma anche per l’intera stagione estiva e dopo lo sport. Tutt’altro che prodotti superflui, chi le compra capisce quanto sono utili.
Aria condizionata, sole eccessivo, acqua di mare, grandi sudate. Eritemi, depilazioni frettolose di gambe, ascelle e inguine che tendono a lasciare segni e arrossare la pelle, piccole ferite, punture di insetti. Una spruzzata di acqua termale spesso risolve piccoli fastidi di tutta la famiglia, incluse le rasature fatte di corsa (la pelle del viso maschile è ultra-sensibile d’estate) e gli arrossamenti del sederino del bebè.
Cosa contengono? Acque termali raccolte alle fonti, niente di più. Perciò anche i minerali e gli oligoelementi di quelle fonti come bicarbonato, calcio, silicati, selenio, zinco. Hanno un pH neutro (vicino al 7) e funzionano da passe-partout nella bella stagione.
Maschere per il viso
Qual è l’idratante che non deve mancare in estate? La maschera nutriente, da fare sempre dopo una giornata passata a rosolarsi sotto i raggi solari, oppure in barca con vento e salsedine. Da fare un paio di giorni alla settimana per chi l’estate la passa in città. In crema, con o senza posa (le più innovative si spalmano alla sera e si lasciano agire), in gel che diventa pellicola, in schiuma che si secca, in tessuto-non tessuto già sagomate (per occhi, per palpebre, per zigomi, per labbra, per tutto il viso) da imbibire son sieri di acido ialuronico, collagene, elastina, infusi alle erbe e perfino alle alghe dai ghiacciai del Nord. Fra gli ingredienti ci sono anche acqua, squalano, copolimeri, glicerina, vitamine, sfongolipidi, lecitine.
Le più originali arrivano dalla Corea, patria delle maschere di bellezza. Qui se ne producono un’infinità e sono usate come SOS di emergenza per idratazioni ottimali e per week-end lunghi di vacanza (oppure dopo serate di festa e champagne che ti mettono ko il viso). Nella scelta della migliore per le vostre clienti però in estate vanno sconsigliate quelle esfolianti.
Idratanti profondi per il corpo
Ma non bastano i dopo-sole? No, perché la pelle del corpo in estate inizia a risentire presto degli effetti dei raggi UV, si disidrata eccessivamente e si spella alterando il colorito uniforme della tintarella. È bene correre ai ripari e perfino giocare in anticipo spalmando sul corpo emulsioni e oli idratanti profondi. Nutrienti extra, insomma, che danno confort immediato alla pelle e risultati nel tempo. Sono prodotti concentrati, che vanno spalmati con calma fino al completo assorbimento e su pelle perfettamente asciutta per evitare che scivolino via impiastricciando i vestiti. Cosa contengono? Sono generalmente emulsioni dense, di tipo acqua in olio, oppure oli e burri puri di origine naturale come mandorle dolci, karitè, cere microcristalline, glicerina, lanolina, paraffina e vitamine. Leggermente profumate oppure prive di fragranze rendono la pelle del corpo immediatamente setosa e lucente. Livellano le spellature e ritardano il turn-over superficiale cutaneo facendo durare più a lungo l’abbronzatura.
SOS piedi
Lo smalto ai piedi basta? Quando vesciche (da sandali aperti), calli, duroni e pelle screpolata soprattutto ai talloni rendono i piedi impresentabili, nei consigli di bellezza in farmacia non devono mancare i suggerimenti per curare le parti più basse del corpo in estate. Prodotti da sciogliere nell’acqua per pediluvi ammorbidenti, scrub ed esfolianti per le aree più dure, creme ultra emollienti e nutrienti ma non grasse per evitare che i piedi scivolino nei sandali e una serie di prodotti di cura (spray, gocce, sieri anti calli etc) dedicati alle estremità andrebbero usati regolarmente d’estate. E in presenza di iper-sudorazione, anche i deodoranti per piedi.
I reparti cosmetici delle vostre farmacie mettono in risalto queste categorie di prodotti ‘indispensabili’ (extra-solari) in questa stagione? Come al solito i consigli degli esperti, la scelta di prodotti di qualità e la personalizzazione dei trattamenti di bellezza per ogni singolo cliente sono il segreto per il successo delle vendite in farmacia rispetto agli altri canali distributivi. E questa è un’occasione da non perdere!